Collezione di strumenti antichi della Fisica
Responsabile scientifico: Elena Geraci
La Collezione degli strumenti antichi di Fisica è situata all’interno del Dipartimento di Fisica e Astronomia ”Ettore Majorana”. Essa è il frutto di un impegno pluriennale di diversi docenti e tecnici del dipartimento che negli anni si sono avvicendati in un’attività di studio e di restauro degli strumenti esposti, che offrono una testimonianza diretta per capire e ricostruire la storia della Fisica a Catania.
Buona parte della strumentazione recuperata è infatti legata ai settori di ricerca in cui si impegnarono, fra la seconda metà dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, i fisici catanesi: in particolare elettricità, magnetismo, ottica, acustica, fino alle prime apparecchiature dedicate allo studio dei raggi X e della radioattività. È anche sopravvissuta, e con cura e grande perizia restaurata, fino a ripristinarne, in qualche caso, il funzionamento, parte della strumentazione che veniva utilizzata nelle dimostrazioni didattiche di meccanica, dei solidi e dei fluidi, e termologia.
La ricca collezione oggi comprende 250 strumenti ripristinati (e ancora altri da ripristinare), dei quali è possibile apprezzare la pregevole fattura, sia dal punto di vista tecnico che estetico, di cui l’esempio più antico è un microscopio del ‘700.
Essa è la testimonianza che quanto oggi è stato realizzato dai fisici catanesi trova le sue radici nell’impegno faticoso e lungimirante delle precedenti generazioni di scienziati. Non a caso la prima cattedra di Fisica istituita nel 1779 nella regia Università di Catania fu proprio di Fisica Sperimentale, con annesso Gabinetto di Fisica, che all’epoca aveva sede al Palazzo Centrale dell’Università.