Risanamento ambientale di aree inquinate per la transizione ecologica (RATE)
Caratteristiche
L'obiettivo del Master è formare esperti capaci di giocare un ruolo attivo nella transizione ecologica prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), dal Next Generation EU (NGEU), dal Zero Pollution EU Action Plan e dagli strumenti già esistenti sulla tutela dell'ambiente.
La transizione ecologica, come indicato dall'Agenda 2030 dell'ONU e dai nuovi obiettivi europei per il 2030, è alla base del nuovo modello di sviluppo che intende ridurre le emissioni inquinanti, prevenire e contrastare il dissesto del territorio, minimizzare l'impatto delle attività produttive sull'ambiente per migliorare la qualità della vita e la sicurezza ambientale, oltre che per lasciare un Paese più verde e una economia più sostenibile alle generazioni future. In tale contesto, il risanamento di aree industriali gioca un ruolo importante per garantire lo sviluppo sostenibile del territorio.
In tale ambito, il Master si prefigge lo scopo di formare le necessarie figure specialistiche qualificate che siano capaci di affrontare la sfida del risanamento ambientale e della trasformazione delle aree industriali al fine di controllare e minimizzare le emissioni di inquinanti nell'ambiente (acqua, aria e suolo), di ridurre il rischio sanitario-ambientale, di valorizzare i rifiuti producendo nuovi prodotti ed energia, di sviluppare nuovi prodotti industriali basati sulla chimica verde e sulla sostenibilità industriale.
Gli sbocchi occupazionali del Master includono: tecnici e dirigenti delle amministrazioni pubbliche locali e nazionali, degli enti e delle agenzie ambientali e territoriali, nonché di ricercatori e tecnici che operano nel settore ambientale.
Il Master formerà figure che possono trovare sbocchi occupazionali come liberi professionisti e consulenti che si occupano della tutela dell'ambiente. Le figure professionali formate saranno anche di interesse per le industrie e le aziende presenti nel territorio ed in particolare nelle aree industrializzate.
- Brixiambiente
- Cada
- Gesind
- Ingegna
- Omnia Engineering
Questa rete di partner contribuirà mettendo a disposizione del master esperti qualificati su pratiche ed esperienze concrete che saranno integrate nell'attività didattica e delle esercitazioni previste, ma anche offrendo opportunità di tirocinio qualificato.
Sulla base dei contributi economici forniti dalle aziende, gli aspiranti candidati potranno concorrere all’assegnazione di 10 premi di studio a copertura totale delle quote di partecipazione (2a, 3a, 4a, 5a) ad esclusione del contributo omnicomprensivo d’Ateneo.
Accesso e iscrizione
- Ingegneria per l'ambiente e il territorio (LM-35);
- Architettura e Ingegneria Edile-Architettura (LM04);
- Ingegneria dei sistemi edilizi (LM-24);
- Ingegneria Energetica e Nucleare (LM-30);
- Ingegneria Meccanica (LM-33);
- Ingegneria Navale (LM-34);
- Ingegneria Civile (LM-23);
- Ingegneria della sicurezza (LM-26);
- Ingegneria Gestionale (LM-52);
- Ingegneria chimica (LM-22);
- Scienze e Tecnologie della Chimica Industriale (LM-71);
- Scienze Geologiche (LM-74);
- Scienze Geofisiche (LM-79);
- Scienze e Tecnologie per l’ambiente e il territorio (LM-75);
- Pianificazione territoriale, Urbanistica e Ambientale (LM-48);
- Scienze Chimiche (LM-54);
- Fisica (LM-17);
- Biologia (LM-06);
- Biotecnologie agrarie (LM-7);
- Biotecnologie Industriali (LM-8);
- Scienze delle Pubbliche Amministrazioni (LM-63);
- Economia e Management del Territorio e del Turismo (LM-56);
- Scienze economiche-aziendali (LM-77);
- Giurisprudenza (LMG-01);
- Medicina e Chirurgia (LM-41).
Titoli
Didattica
- Insegnamento 1: Salute, inquinamento, rischio e epidemiologia
- Insegnamento 2: Risanamento di aree inquinate
- Insegnamento 3: Energia rinnovabile e transizione energetica
- Insegnamento 4: Sostenibilità e transizione energetica
- Insegnamento 6: Gestione rifiuti e recupero dei materiali
- Insegnamento 7: Sistemi informativi territoriali avanzati e pianificazione territoriale