Università di Catania
Seguici su
Cerca

Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione

Anno accademico: 
2019/2020
Tipo di corso: 
laurea triennale
Struttura didattica di riferimento: 
Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali
Accesso: 
programmato locale
Classe: 
L-16 Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione
Lingua in cui si tiene il corso: 
italiano
Sede: 
Catania

Il corso di studio in breve

Il corso di laurea in Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione mira a sviluppare competenze negli ambiti storico-politico, giuridico, statistico-economico e linguistico.

Il corso è diretto a sviluppare conoscenze e competenze per operare nelle amministrazioni pubbliche e private, nazionali e internazionali. Il riferimento è alle posizioni lavorative nella pubblica amministrazione statale, centrale e periferica, le regioni, le aree metropolitane, i comuni, nonché le rispettive aziende e società a partecipazione pubblica. A tali posizioni si aggiungono alcune figure professionali interne ad altre istituzioni pubbliche come l'università, le aziende sanitarie, le camere di commercio, nonché interne ad organizzazioni complesse private come gli enti privatizzati, le aziende del privato sociale, le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale con attività di partnership.

Il corso offre, inoltre, l'opportunità di sbocchi occupazionali e di progressione di carriera nelle forze dell'ordine, in continuità con le esperienze formative sviluppatesi nel corso degli anni mediante precedenti rapporti di convenzione con il Ministero dell'Interno, l'Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria.

I laureati saranno in grado di interpretare il cambiamento e l'innovazione nelle amministrazioni pubbliche e private, a partire dai profili "politici", dallo studio degli organi di governo, fino agli aspetti amministrativi e gestionali. Il corso forma, inoltre, figure in grado di assistere le istituzioni pubbliche, le organizzazioni private d'impresa e quelle del terzo settore a supporto delle attività di progettazione e implementazione di iniziative finalizzate a promuovere lo sviluppo economico, sociale e civile delle comunità.

Obiettivi formativi

Il corso di laurea in Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione presenta un percorso formativo che comprende lo sviluppo di competenze negli ambiti storico-politico (storia moderna e contemporanea, storia delle dottrine politiche e delle istituzioni politiche, scienza politica), giuridico (diritto privato, pubblico, del lavoro, amministrativo e penale), statistico-economico (informatica, statistica sociale, economia politica e politica economica), sociologico (sociologia generale, economica e giuridica) e linguistico (attraverso lo studio di due lingue: l'inglese e una seconda lingua a scelta dello studente fra il francese, il tedesco e lo spagnolo).

Il corso di laurea è diretto alla formazione di figure professionali con conoscenze di metodo e di contenuto culturale e scientifico nei campi prima evidenziati che siano in grado di operare nelle amministrazioni pubbliche, nazionali ed internazionali, e in quelle delle organizzazioni complesse private (come gli enti privatizzati, le aziende del privato sociale, le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale con attività di partnership), nonché nelle politiche di pari opportunità.

Le conoscenze di metodo e di contenuto culturale dei laureati sono volte a formare figure professionali capaci di interpretare efficacemente:

  • il cambiamento e l'innovazione nelle amministrazioni pubbliche e private, 
  • i profili inerenti alla formazione delle scelte e degli indirizzi amministrativi
  • la struttura e il funzionamento degli organi di governo centrali e, soprattutto, regionali e locali, 
  • cogliere i problemi connessi ai profili amministrativi e gestionali (correttezza dell'azione, valutazione costi-benefici, risultati, ecc.).

I laureati saranno in grado di assistere le istituzioni pubbliche, le organizzazioni private d'impresa e quelle del terzo settore nelle attività di progettazione ed implementazione di iniziative finalizzate a promuovere lo sviluppo economico, sociale e civile delle comunità.

Nel dettaglio, il laureato acquisirà la conoscenza del sistema istituzionale e del suo funzionamento, dal punto di vista da punti di vista: 

  • giuridico, con lo studio delle discipline giuspubblicistiche, giusprivatistiche, comparatistiche, lavoristiche e penalistiche;
  • sociale, con lo studio delle discipline sociologiche e politologiche;
  • economico-statistico, con lo studio delle discipline macroeconomiche (economia politica e politica economica) e micro-economicche (economia aziendale, economia e organizzazione dell'impresa, ecc.), statistiche (statistica sociale, statistica generale, statistica economica);
  • storico, con lo studio della formazione dello Stato, delle istituzioni comunitarie e delle istituzioni locali.

Il laureato sarà in grado di analizzare e affrontare problemi sociali, politici e organizzativi, individuando gli strumenti di intervento più adeguati; potrà assumere funzioni gestionali ed esecutive all'interno di enti pubblici o privati che svolgono servizi organizzativi, amministrativi, culturali.

Il laureato che il corso è in grado di formare acquisirà competenze tecnico-amministrative, che gli consentiranno all'interno di strutture complesse, pubbliche e private, di progettare e scegliere l'azione da intraprendere, di valutare la correttezza dell'azione intrapresa, di valutarne i costi e i benefici, di prevederne e valutarne i risultati. In particolare egli all'interno delle strutture indicate sarà in grado di: controllare il bilancio; curare la rendicontazione contabile; redigere verbali di riunioni; gestire e/o coordinare le risorse umane; coordinare le attività amministrative; curare la stipula o la supervisione dei contratti; organizzare il lavoro o le attività; organizzare o partecipare a convegni, seminari o riunioni; coordinare le attività con altre amministrazioni; curare i rapporti con le istituzioni; gestire i rapporti con il pubblico; aggiornarsi sulla normativa vigente; controllare la corrispondenza e gestire l'ufficio del protocollo; controllare o predisporre gli ordini di servizio; emettere mandati di pagamento; fornire informazioni; gestire l'emanazione di bandi di concorso o di gare; organizzare gli aspetti logistici; eseguire controlli di gestione; gestire gli acquisti e gli approvvigionamenti; controllare il rispetto della normativa; eseguire ricerche documentaristiche; inserire dati in archivi informatici; istruire le pratiche per la richiesta di finanziamenti esterni.

A questi fini formativi il percorso didattico è strutturato in aree di apprendimento articolate negli ambiti storico-politico, giuridico, statistico-economico, sociologico e linguistico.

Progressione nel curriculum
Nel primo anno la formazione è incentrata sulle discipline di base che consentono di valutare un'organizzazione e le dinamiche in essa ricomprese, negli aspetti sociologici, nei profili giuridici pubblicistici e privatistici, negli aspetti storico- politici. Inoltre, sempre in questa fase iniziale, lo studente acquisirà le conoscenze di base (livello A2) della lingua inglese. 

Nel secondo anno vengono approfonditi il profilo storico sia in relazione alle istituzioni politiche che ai principali elementi filosofici entro il quale agiscono le amministrazioni ed il rapporto tra le istituzioni e le amministrazioni. Inoltre, vengono analizzati i profili macroeconomici e microeconomici attraverso lo studio dell'economia. Un'ulteriore attenzione è rivolta allo studio di una seconda lingua dell'UE. 

Nel terzo anno del corso si approfondiscono le conoscenze teoriche principalmente sociologiche e giuridiche apprese negli anni precedenti che completano il profilo formativo dello studente. A questo fine un'attenzione particolare è posta alle determinanti giuridiche e sociologiche della sfera penale e sui profili giuridici e sociologici del mercato del lavoro. Da un punto di vista metodologico infine, lo studente apprende le tecniche per l'analisi di un data base a completamento del percorso formativo. 

Il numero complessivo di esami di profitto è di venti unità (compresa la prova finale). L'accertamento delle conoscenze è effettuato tramite prove scritte e/o orali.
Completa il percorso formativo l'acquisizione di abilità informatiche e telematiche per 6 CFU e la partecipazione a tirocini formativi presso enti o istituti di ricerca, aziende ed amministrazioni pubbliche o private, al fine di fornire ai laureati un bagaglio di competenze professionali spendibili per l'inserimento occupazionale, per 6 CFU. Nel quadro di accordi internazionali è riconosciuta la possibilità di soggiorni presso università estere. 
Alla prova finale sono attribuiti 6 CFU.

Le competenze acquisite consentiranno al laureato l'accesso ai corsi di laurea magistrale delle aree giuridico-umanistiche e opportunità di occupazione nei settori dell'organizzazione e dell'amministrazione in seno ad enti pubblici e privati.

Sbocchi professionali

Classificazione Istat delle professioni

  • Segretari amministrativi e tecnici degli affari generali - (3.3.1.1.1)
  • Tecnici dell'organizzazione e della gestione dei fattori produttivi - (3.3.1.5.0)
  • Tecnici dei servizi pubblici di concessioni licenze - (3.4.6.6.1)
  • Tecnici dei servizi pubblici per il rilascio di certificazioni e documentazioni personali - (3.4.6.6.2)
PIANO DI STUDI