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Storia dell'arte e beni culturali

Anno accademico: 
2019/2020
Tipo di corso: 
laurea magistrale
Struttura didattica di riferimento: 
Dipartimento di Scienze Umanistiche
Accesso: 
non programmato
Classe: 
LM-89 - Storia dell'arte
Lingua in cui si tiene il corso: 
italiano
Sede: 
Catania

Il corso di studio in breve

Il corso è volto alla formazione di specialisti nel campo della storia dell'arte e propone l'approfondimento della conoscenza delle discipline storico-artistiche e la relativa riflessione storico-critica e metodologica, con uno sguardo privilegiato all'area mediterranea, in vista di attività di ricerca e studio, dell'insegnamento e di attività relative alla conoscenza, conservazione, musealizzazione e valorizzazione del patrimonio storico-artistico e alla gestione di eventi e iniziative legate all'arte, come la curatela di mostre, la produzione editoriale e multimediale di ambito artistico.

A tal fine l'articolazione dell'offerta formativa prevede insegnamenti di ambito storico-artistico relativi all'età medievale, moderna e contemporanea, agli studi museologici, alla storia della critica d'arte, inseriti in un più vasto contesto di discipline storiche, archeologiche, storico-letterarie, storico-culturali e archivistiche, indispensabile bagaglio degli specialisti in storia dell'arte. 

Il corso offre inoltre la possibilità di partecipare a sopralluoghi di studio e convegni di settore anche presso altre sedi universitarie, nonché di effettuare, anche all'estero, attività di tirocinio, presso musei pubblici, privati ed ecclesiastici ed istituti volti alla conoscenza, tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico.

Obiettivi formativi

Il corso di laurea magistrale in Storia dell'arte e Beni culturali si propone come obiettivo la formazione di studiosi e di funzionari nel campo della ricerca storico-artistica, teorica e sul campo, e della conservazione dei monumenti e dei manufatti dall'età medievale all'età contemporanea, approfondendo le competenze metodologiche e contenutistiche già acquisite con la laurea in Lettere o in Beni Culturali.

Lo scopo è la formazione di una adeguata capacità di lettura di singoli segmenti del sapere storico-artistico, sia nell'ambito dell'analisi formale che della raccolta documentaria, relativi al Medioevo, all'età moderna e all'età contemporanea, tali da consentire la prosecuzione nel campo della ricerca e del mondo del lavoro. Il corso vuole inoltre sviluppare ulteriormente la percezione del manufatto storico-artistico come parte integrante di un più vasto panorama culturale. Intende altresì sottolineare l'importanza della valorizzazione e fruizione attraverso una sicura padronanza degli strumenti linguistici e progettuali. Il laureato dovrà inoltre essere in grado di muoversi agevolmente e competitivamente nel nuovo panorama sia nazionale sia internazionale, e di accedere alle opportunità fornite dalla cooperazione internazionale.

Accanto al possesso di conoscenze più approfondite e specialistiche, il corso prevede pertanto una adeguata conoscenza degli sviluppi storici dalla medioevo all'età moderna, ma anche dei modelli costituiti in ambito figurativo dal mondo classico. 

Il percorso formativo consentirà altresì la prosecuzione nelle scuole di specializzazione in storia dell'arte, nei dottorati e nei master di 2° livello.

Il corso di studio organizza, in funzione del conseguimento dei suddetti obiettivi:

  • lezioni frontali e seminari;
  • laboratori ed esercitazioni;
  • stages e tirocini presso enti pubblici e privati;
  • visite didattiche.

Sbocchi professionali

I laureati magistrali in Storia dell'arte possono accedere: alla formazione di terzo livello (scuole di specializzazione, dottorati di ricerca e master di livello avanzato del settore), all'insegnamento della disciplina nelle scuole secondarie superiori tramite i canali regolati dalla normativa vigente, a funzioni di elevata responsabilità nell'amministrazione centrale e locale dei beni culturali (Stato, regioni, province, comuni enti ecclesiastici) e in istituzioni specifiche quali musei, soprintendenze, biblioteche, mediateche, uffici di catalogo, al ruolo di specialisti nell'ambito dell'industria culturale, di fondazioni private, di cantieri di restauro, di cooperative di servizi legate ai beni culturali, all'esercizio della libera professione di esperto d'arte. Esso dà inoltre accesso all'abilitazione per l'esercizio della professione di guida turistica.

Classificazione Istat delle professioni

  • Esperti d'arte - (2.5.3.4.2)
  • Curatori e conservatori di musei - (2.5.4.5.3)
  • Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche - (2.6.2.4.0)
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