Ingegneria meccanica
Il corso di studio in breve
Il percorso formativo prevede le seguenti aree disciplinari di approfondimento, raggruppati in tematiche omogenee corrispondenti alle principali figure professionali tradizionalmente coperte dagli ingegneri meccanici:
- area dei materiali;
- area della modellazione e metodologie numeriche;
- area della progettazione funzionale e strutturale;
- area delle macchine a fluido; sistemi di produzione
- area energetica
- area della meccatronica e biomeccanica
In relazione a queste finalità, il percorso formativo si sviluppa fornendo agli allievi competenze specifiche su:
- acquisizione delle conoscenze teoriche e pratiche riguardanti la progettazione degli impianti meccanici e dei sistemi di produzione industriale,
- l'organizzazione e il controllo della produzione,
- l'ottimizzazione dei processi industriali in termini anche di produzione e di gestione,
- il controllo e l'automazione dei sistemi produttivi,
- i supporti informativi ed informatici per la progettazione dei sistemi produttivi.
L'offerta formativa a.a. 2019/20, ha previsto 3 curricula con l'erogazione al 2° anno di insegnamenti da tenere in lingua inglese:
- Advanced Mechanical Design;
- Mechatronics and Manifacturing;
- Energy and Enviroment
Le competenze acquisite dai laureati riguardano:
- capacità di risolvere problemi tecnici complessi e di formulare soluzioni innovative;
- capacità di progettare, organizzare e gestire processi anche complessi e/o innovativi;
- capacità di saper comunicare e relazionarsi all'interno delle organizzazioni tecniche e produttive;
Durante il percorso formativo vi è la possibilità di trascorrere un periodo di studio e stage in università estere.
Il percorso si conclude con una tesi che potrà riguardare attività progettuali impegnative o attività originali di ricerca applicata al fine di dimostrare non soltanto la padronanza degli argomenti studiati ma anche la capacità di affrontare tematiche inedite e operare in modo autonomo all'interno di una struttura industriale o di ricerca. La prova finale può essere svolta sia in Italia che all'estero
Obiettivi formativi
Le competenze dei laureati in ingegneria meccanica magistrale sono così riassumibili:
- capacità di applicare le conoscenze della matematica e delle altre discipline di base a problemi tecnici, anche di rilevanza scientifica, di elevata complessità e a carattere multidisciplinare;
- capacità di formalizzazione e risolvere problemi tecnici complessi e e formulare soluzioni innovative;
- capacità di progettare, organizzare e gestire processi anche complessi e/o innovativi attraverso conoscenze nel campo dell'organizzazione aziendale e dell'etica professionale;
- capacità di operare e condurre in modo autonomo e di saper comunicare e relazionarsi all'interno delle organizzazioni tecniche e produttive;
- capacità di individuare e competenze per le soluzioni di sistemi complessi che richiedono anche conoscenza interdisciplinare.
In relazione a queste finalità, il percorso formativo si sviluppa fornendo agli allievi competenze specifiche su:
- l'acquisizione delle conoscenze teoriche e pratiche riguardanti la progettazione degli impianti meccanici e dei sistemi di produzione industriale;
- l'organizzazione e il controllo della produzione;
- l'ottimizzazione dei processi industriali in termini anche di produzione e di gestione;
- il controllo e l'automazione dei sistemi produttivi;
- i supporti informativi ed informatici per la progettazione dei sistemi produttivi.
Sbocchi professionali
Classificazione Istat delle professioni
- Ingegneri meccanici - (2.2.1.1.1)
- Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze ingegneristiche industriali e dell’informazione - (2.6.2.3.2)