Comunicazione della cultura e dello spettacolo
Il corso di studio in breve
Il corso di studio magistrale in Comunicazione della cultura e dello spettacolo è stato progettato in linea di continuità con il corso di studio in Scienze e lingue per la comunicazione e pertanto viene scelto in massima parte da laureati del curriculum in Scienze della Comunicazione, ma anche da laureati provenienti da altri CDS.
Per essere ammessi è necessario superare una verifica volta ad accertare il livello di conoscenza di base nelle discipline storico-artistiche, storico-sociologiche e linguistiche-letterarie.
È un corso di laurea innovativo, che si caratterizza per il suo impianto sperimentale, basato soprattutto su una solida preparazione nell'ambito della comunicazione culturale.
L'offerta formativa prevede una piattaforma disciplinare ampia che coniuga saperi tradizionali di ambito umanistico con specifiche applicazioni anche nel campo dell'innovazione multimediale.
L'obiettivo del corso è fornire una conoscenza specializzata delle discipline storico-artistiche (quali Drammaturgia e Forme dello spettacolo multimediale, Storia e storiografia della musica e Drammaturgia musicale, Televisione e linguaggi multimediali e Storia e critica del cinema); storico-sociologiche (Storia moderna e Storia contemporanea, Sociologia dei media digitali e Giornalismo culturale); linguistiche e letterarie (Semiotica e linguistica dei media, Pragmatica e comunicazione, Letteratura teatrale italiana, Letteratura e cinema e Letteratura contemporanea e arti visive).
Per garantire la formazione internazionale il corso oltre ad attivare moduli di insegnamento in lingua francese consente di ottenere un doppio titolo in accordo con l'università partner Nancy Lorraine (Francia).
Obiettivi formativi
Il Corso di Laurea magistrale in Scienze dello spettacolo e comunicazione multimediale LM-65 fornisce conoscenze generali teorico-metodologiche nei campi dell'arte e dello spettacolo intesi sia dal punto di vista culturale che dal punto di vista produttivo e di mercato; competenze di base indispensabili per la gestione degli eventi artistici, per l'analisi dei fabbisogni culturali, per la progettazione di contenuti nei settori dell'editoria specializzata sul tema dell'arte e delle imprese di comunicazione audiovisiva, multimediale e interattiva. Le competenze relative allo spettacolo inteso come fenomeno culturale e settore di studio sono finalizzate allo svolgimento delle corrispondenti attività professionali specifiche presso la Pubblica Amministrazione, le imprese e le agenzie legate alla progettazione, produzione e analisi degli eventi culturali (uffici stampa, uffici di relazione col pubblico).
Il percorso formativo biennale prepara i laureati magistrali all'esercizio di professioni nelle quali è richiesta la competenza in discipline dello spettacolo e della comunicazione multimediale: ad es. il giornalismo di settore, i sistemi editoriali specializzati, la comunicazione pubblica di enti dello Stato preposti alla salvaguardia del patrimonio artistico culturale.
Accanto al possesso di conoscenze approfondite e specialistiche, i laureati possiedono l'abilità di trasferire le competenze acquisite nei diversi settori del mondo del lavoro.
Il corso di studio organizza, in funzione del conseguimento dei suddetti obiettivi:
- lezioni frontali e seminari;
- laboratori ed esercitazioni;
- stages e tirocini presso enti pubblici e privati sia in Italia sia all'estero.
Il corso prevede il rilascio di titolo doppio in accordo con l'università consorziata. Il percorso formativo internazionale prevede che lo studente che lo abbia scelto acquisisca CFU in corsi organizzati dall'Università di Catania, CFU in corsi organizzati dall'università partner e CFU in attività presso istituti, enti e agenzie pubbliche e private che si occupano di produzione e comunicazione culturale nei paesi in cui siano attive le università stesse.
Sbocchi professionali
- Curatori e conservatori di musei - (2.5.4.5.3)