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SMART-UP

Miglioramento della Competitività e Sostenibilità delle Filiere mediterranee agroalimentari attraverso il Recupero di Scarti e Sottoprodotti, la Tutela della Biodiversità e lo Sviluppo di nuovi Prodotti
Classificazione: 
nazionali
Programma: 
Altre iniziative
Call / Bando: 
Regione Siciliana D.D.S. n.3092/2020 Bando 2018 Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 – Sottomisura 16.1 “Sostegno per la costituzione e la gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura”
Settore ERC: 
Life Sciences
Ruolo Unict: 
Coordinatore
Durata del progetto in mesi: 
36
Data inizio: 
Mercoledì, 4 Novembre 2020
Data fine: 
Sabato, 4 Novembre 2023
Costo totale: 
€ 466.547,36
Coordinatore: 
Università degli Studi di Catania
Responsabile/i per Unict: 
Valeria Sorrenti
Dipartimenti e strutture coinvolte: 
Dipartimento di Scienze del Farmaco e della Salute
Altri partner: 

Jungle Farm Società semplice agricola (capofila), Azienda agricola Costanza Ignazio, Azienda agrobiologica Panebianco Salvatore, Azienda agricola La Lumaca Madonita, Azienda Mg Trading Srls

Abstract

Il Progetto SMART-UP (“Miglioramento della Competitività e Sostenibilità delle Filiere mediterranee agroalimentari attraverso il Recupero di Scarti e Sottoprodotti, la Tutela della Biodiversità e lo Sviluppo di nuovi Prodotti”) fa parte dei progetti finanziati dalla Regione Sicilia in data 15/10/2020 (D.D.S. n.3092/2020), che hanno partecipato al bando 2018 Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 – Sottomisura 16.1 “Sostegno per la costituzione e la gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura” . Il progetto “SMART-UP”, che ha ricevuto un finanziamento pari a 466.547,36 euro, è finalizzato ad individuare una soluzione concreta al problema specifico della valorizzazione degli scarti e dei sottoprodotti delle produzioni agricole, ponendo particolare attenzione al trasferimento alle aziende partner di nuove opportunità che consentano di incrementare il valore aggiunto delle loro produzioni. Infatti, la particolare attenzione nei confronti dell’ambiente e della sostenibilità dei processi produttivi spinge oggi le industrie agricole a considerare il problema degli scarti di lavorazione quale parte integrante delle strategie di sviluppo aziendale. Il progetto, i cui lavori hanno avuto inizio il 4 Novembre 2020, durerà 36 mesi e prevede la realizzazione e la valutazione dell’attività antiossidante e antinfiammatoria di nuove formulazioni contenenti estratti ottenuti dalle matrici di scarto derivanti dai processi di lavorazione delle filiere coinvolte: agrumi, olive, fiori eduli e lumache. Nel progetto SMART-UP saranno coinvolti diversi partner: Jungle Farm Società semplice agricola (capofila), Azienda agricola Costanza Ignazio, Azienda agrobiologica Panebianco Salvatore, Azienda agricola La Lumaca Madonita, Azienda Mg Trading Srls e il Dipartimento di scienze del farmaco e della salute dell’Università degli Studi di Catania (Responsabile Scientifico: Prof.ssa V. Sorrenti).