ALMA

- Università di Napoli Federico II;
- Università della Calabria;
- Università di Firenze;
- Università di Milano Bicocca;
- Università del Molise;
- Università di Napoli L’Orientale;
- Università di Padova;
- Università di Roma La Sapienza;
- Università di Roma Tor Vergata;
- Università di Sassari;
- Università di Trieste;
- Università di Urbino Carlo Bo.
Abstract
Il progetto risponde alla crescente esigenza di innovazione nell'ambito dell'istruzione universitaria, in un contesto globale che vede il ruolo crescente della digitalizzazione e delle nuove tecnologie di AI. L'insegnamento online è una modalità didattica che si adatta alle esigenze degli studenti in cerca di flessibilità temporale e logistica, offrendo, anche grazie all’accesso libero, possibilità di inclusività e di crescente integrazione con il mondo del Life Long Learning. Il progetto si struttura sulla rete "ALMA", composta da tredici università pubbliche e dall'AFAM Accademia di Belle Arti di Napoli e si avvale del contributo di diverse entità, inclusi enti pubblici, case editrici, fondazioni, associazioni e imprese, per individuare bisogni formativi e potenziare l'offerta di programmi digitali. L’Università di Napoli Federico II, capofila, gestisce il Centro Federica Web Learning, un punto di riferimento per l'innovazione e la produzione multimediale, con una piattaforma di didattica digitale leader in Europa. Il know-how che Federica Web learning possiede, con oltre 15 anni di esperienza nel settore e un portfolio di più di 500 corsi MOOC che spaziano dalla formazione universitaria a quella professionale, così come la sua capacità di fare rete, dimostrata dalle partnership strategiche con piattaforme MOOC di risonanza globale (EdX e Coursera) e dalla sua partecipazione attiva a convegni e la pubblicazione di contributi scientifici nel settore, garantiscono la qualità del progetto fornendo un modello avanzato per l'evoluzione dell'istruzione universitaria nell'era digitale.
Il progetto è strutturato su 5 pietre miliari dell’attuale sfida educativa: l’innovazione attraverso sistemi di AI, in risposta all'accelerazione tecnologica nell'ecosistema socio-economico, indica la necessità per le istituzioni formative di adottare tecnologie avanzate per rimanere all'avanguardia; la convergenza tra apprendimento on site e on-line, con lo sviluppo di un ambiente ibrido di apprendimento che va incontro alle esigenze/esperienze delle nuove generazioni always-on; il knowledge building del personale coinvolto nella rivoluzione digitale, per acquisire competenze culturali e tecnologiche essenziali alla progettazione di programmi di digital education (tagging digitale); la modularità e la scalabilità del portfolio, per espandere l'accesso all'istruzione eliminando limiti fisici, culturali e geografici (principio della parità di genere e obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani e il superamento del divario territoriale), includendo una crescente domanda di formazione qualificata orientata all'integrazione nel mondo del lavoro; l’apertura, pilastro della terza missione che richiede percorsi formativi digitali accessibili a tutti, sia interni che esterni all'università, con particolare attenzione alla definizione e implementazione di micro credential.