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Medicine and Surgery

Anno accademico: 
2023/2024
Tipo di corso: 
laurea magistrale a ciclo unico
Durata: 
6 anni
Struttura didattica di riferimento: 
Dipartimento di Chirurgia generale e specialità medico-chirurgiche
Accesso: 
programmato nazionale
Classe: 
LM41 - Medicina e Chirurgia
Lingua in cui si tiene il corso: 
inglese
Sede: 
Catania

Il corso di studio in breve

Il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia in lingua inglese, ad indirizzo tecnologico, fornisce le basi scientifiche e la preparazione teorico-pratica necessarie all’esercizio della professione medica e la metodologia e cultura necessarie all’interazione con i professionisti del mondo della tecnologia e dell’innovazione applicata alla salute, al benessere e alla cura dell’individuo. Attraverso un percorso formativo caratterizzato da un approccio olistico ai problemi di salute, anche in relazione alle specificità del contesto geografico dell’area del Mediterraneo e alle sfide emergenti della società, il laureato è in grado di arricchire la propria formazione permanente e beneficia di autonomia professionale, decisionale e operativa.

Per il raggiungimento di tali obiettivi il corso prevede 360 CFU complessivi, articolati su 6 anni di corso, di cui almeno 60 da acquisire in attività formative volte alla maturazione di specifiche capacità professionali. I rimanenti CFU vengono acquisiti in insegnamenti che forniscono conoscenze teoriche e capacità essenziali nei seguenti ambiti:

  • scienze di base;
  • capacità di rilevare, analizzare, interpretare e valutare criticamente i dati relativi allo stato di salute e di malattia del singolo individuo e della popolazione con una visione unitaria estesa alle esigenze dell’area geografica di riferimento;
  • abilità di affrontare e risolvere responsabilmente i problemi sanitari dal punto di vista preventivo, diagnostico, prognostico, terapeutico e riabilitativo;
  • capacità di comunicare con chiarezza e umanità con il paziente e con i familiari;
  • capacità di collaborare con diverse figure professionali in attività sanitarie di gruppo e multidisciplinari;
  • conoscenza delle dimensioni storiche, epistemologiche ed etiche della medicina;
  • capacità di interagire in maniera interdisciplinare ed interprofessionale con i professionisti dell’area tecnologica applicata alla medicina;
  • capacità di scegliere e gestire con appropriatezza le tecnologie ingegneristiche esistenti nei campi della bioinformatica, robotica, data science e machine learning, e di promuovere l’innovazione e il trasferimento biotecnologico con un approccio traslazionale;
  • capacità di valutare dal punto di vista clinico, economico, sociale ed etico, le nuove tecnologie sanitarie mediante solide metodologie di Health Technology Assessment, per il miglioramento della qualità dell’assistenza, per la sicurezza del paziente e la tutela della salute pubblica;
  • conoscenza dei fondamenti metodologici necessari per un corretto approccio alla ricerca scientifica in campo medico, insieme all'uso autonomo delle tecnologie informatiche e delle applicazioni di “data science”
  • capacità di riconoscere i problemi sanitari della comunità geografica di riferimento e le sfide emergenti della salute in relazione a temi come l’ambiente, la nutrizione, la sostenibilità, le epidemie, le migrazioni ed i conflitti protratti, riuscendo ad intervenire in modo competente, anche formulando ipotesi di progettualità per la risoluzione dei problemi. 

Il corso è organizzato in 12 semestri e 36 corsi integrati. La didattica si tiene in presenza con frequenza obbligatoria sia delle lezioni teoriche sia delle esercitazioni e dei tirocini. Il laureato potrà svolgere l'attività di Medico Chirurgo in vari ruoli ed ambiti professionali clinici, sanitari e biomedici. 

Rispetto al corso di laurea in Medicina e Chirurgia già esistente, lo scopo specifico del corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia con indirizzo Tecnologico è di ampliare le conoscenze dei laureati con un’attenzione particolare alle nuove tecnologie ad elevato impatto applicativo sulle attività preventive, diagnostiche e terapeutiche (indirizzo “tech”) e alle sfide emergenti della sanità del prossimo futuro (indirizzo “future”). Il laureato sarà in grado di comprendere e interpretare lo sviluppo tecnologico nella Medicina e nei settori ad essa collegati (Medicina di precisione, big data, intelligenza artificiale, telemedicina, e-health e m-health, biodevice, nanotecnologie, robotica, stampe in 3D), spaziando dalla prevenzione alla cura delle malattie e allo sviluppo di soluzioni preventive, diagnostiche e terapeutiche innovative. Sarà inoltre in grado di svolgere la propria attività in numerose circostanze specifiche dei nostri tempi e del prossimo futuro, in relazione alle sfide mediche poste dai temi dell’ambiente, della nutrizione, della sostenibilità, delle epidemie, delle migrazioni e dei conflitti protratti. Queste competenze consentiranno al Laureato non solo di essere un utilizzatore esperto di tecnologie moderne applicate ai vari campi della Medicina, ma anche di essere un collaboratore attivo nella ideazione e nella progettazione di nuove e innovative tecnologie al servizio di problematiche mediche locali e globali, in cooperazione con i Laureati Magistrali nei diversi settori dell’Ingegneria. 

Aspetti fondamentali e specifici di questo corso di laurea, rappresentati da attività formative didattiche di ampliamento e inserimento di specifiche competenze scientifico-tecnologiche, sono:

  • il potenziamento del livello di apprendimento delle materie di base che sono già parte della formazione del medico (biochimica, fisica, statistica e informatica);
  • la conoscenza dei processi patologici e dei meccanismi che li provocano, con acquisizione dei fondamenti tecnologici propedeutici ad affrontare gli ambiti della medicina di precisione e della medicina rigenerativa;
  • la pratica medica clinica e le sue basi metodologiche estese all’integrazione con insegnamenti affini che prepareranno i futuri laureati ad affrontare e risolvere problemi complessi e sfide mediche emergenti tramite applicazioni tecnologiche anche di tipo bioinformatico;
  • l’interazione medico-paziente, con un approccio che consenta di sfruttare le potenzialità offerte dalle tecnologie e dai sistemi di intelligenza artificiale per la personalizzazione della prevenzione, delle terapie e la continuità dell’assistenza. 

Obiettivi formativi

Il corso di studio si pone come obiettivo generale quello di formare una figura innovativa di Medico Chirurgo a orientamento clinico, tecnologico e votato alle sfide mediche del futuro, come risposta ai più recenti progressi dello sviluppo tecnologico e digitale nell’ambito della tutela della salute e del benessere, e ai bisogni urgenti della sanità. Con questo obiettivo si intende quindi sviluppare competenze professionali aggiuntive che consentano al laureato in Medicina e Chirurgia di:

  • conoscere le principali tecnologie al servizio della prevenzione, diagnosi e trattamento delle malattie e della promozione della salute;
  • interagire in maniera proficua con i laureati magistrali in Ingegneria ai fini della progettazione, valutazione e utilizzo di nuove tecnologie applicate alla medicina;
  • conoscere le sfide emergenti della sanità in relazioni a temi come l’ambiente, la nutrizione, la sostenibilità, le migrazioni, i conflitti protratti. Il principio che ha ispirato la progettazione di questo Corso di Studi è dunque quello di formare professionisti in grado di curare le malattie e assistere gli individui anche attraverso la conoscenza approfondita di tecnologie finalizzate al processo di prevenzione, diagnosi e trattamento, in un’ottica ispirata ai principi del progresso e dell’innovazione.

Il corso di studio presenta caratteristiche che si differenziano rispetto ai corsi classici della medesima classe delle lauree magistrali, poiché le conoscenze e le abilità tipiche della figura professionale del Medico Chirurgo verranno integrate e potenziate con conoscenze di base e abilità specifiche dell'ingegneria applicata alla sanità. Queste caratteristiche nascono dall’osservazione delle sfide crescenti che riguardano il mondo della salute pubblica: in un contesto in rapida evoluzione, queste sfide richiedono sempre più spesso conoscenze informatiche, di data science, elettroniche e industriali.

Al termine del corso di studi e conseguita la laurea abilitante, il Medico Chirurgo dovrà quindi possedere una visione multidisciplinare, interprofessionale e integrata dell’approccio alle malattie (sia globali ad elevata prevalenza sia rare e/o specifiche del contesto geografico di appartenenza), e una particolare conoscenza del mondo delle tecnologie che gli consenta di interagire in modo propositivo con i laureati magistrali ingegneri ai fini della progettazione di tecnologie applicate al contesto sociale, culturale ed economico. La sua formazione sarà mirata alla prevenzione e cura delle malattie con particolare riferimento ai temi che riguardano la medicina del futuro.

Il corso di laurea magistrale a ciclo unico di Medicina e Chirurgia prevede 360 Crediti Formativi Universitari (CFU), distribuiti durante 6 anni di corso, di cui almeno 60 da acquisire mediante attività formative pratiche intese a maturare capacità professionali specifiche (CFU professionalizzanti) e 15 CFU per l’elaborazione della prova finale. Il primo biennio verterà sull’acquisizione di solide basi culturali e metodologiche conseguite mediante lo studio di discipline precliniche; i successivi bienni verteranno sul contatto con il paziente con il supporto di tutor e sull’acquisizione di abilità cliniche. Tutti i semestri del corso comprenderanno insegnamenti mirati ad aumentare le conoscenze e competenze del laureato in relazione ai temi tecnologici (indirizzo “tech”) ed alle sfide mediche emergenti (indirizzo “future”).

Gli obiettivi formativi e i contenuti specifici dei corsi sono derivati dai compiti irrinunciabili che la società affida alla professione medica in risposta al bisogno di salute, e vengono identificati sulla base di un core curriculum condiviso e arricchito da conoscenza approfondite nelle aree correlate ai saperi di area tecnologica. I CFU professionalizzati e le attività formative pratiche devono assicurare l’acquisizione di abilità irrinunciabili anch’esse parte del core curriculum della professione di medico chirurgo. La progettazione e il disegno del corso di studi persegue il giusto equilibrio di integrazione orizzontale e verticale tra:

  • le scienze di base, che prevedono insegnamenti di anatomia, fisiologia, biochimica, biologia e genetica come fondamenti della conoscenza della struttura e funzione dell'organismo umano in condizioni normali;
  • fondamenti di fisica generale e applicata alla medicina, statistica applicata, informatica;
  • la conoscenza dei processi patologici e dei meccanismi che li provocano, mirata alla comprensione degli aspetti preventivi, diagnostici e terapeutici, con particolare attenzione ai corrispondenti aspetti di alta tecnologia;
  • la capacità di sviluppare interventi preventivi e protocolli diagnostico-terapeutici personalizzati, incluso l'utilizzo di farmaci e tecniche non farmacologiche per gestire il dolore acuto e cronico, e la valutazione e la gestione del dolore nei pazienti con malattie croniche e terminali;
  • la comprensione delle differenze biologiche e sociali tra uomo e donna che influiscono sulla salute e sulla malattia, al fine di fornire cure personalizzate e appropriate per ogni sesso;
  • la pratica medica clinica e le sue basi semeiologiche e metodologiche, fondata su basi solide e ampio utilizzo della didattica di tipo tutoriale mirata all’acquisizione di competenze ed esperienze, e la formazione teorica e pratica mirata alla capacità di saper gestire la complessità della medicina anche attraverso il ricorso a tecnologie ingegneristiche applicate;
  • le scienze comportamentali e sociali, e le soft skill applicate alla medicina, mirate al raggiungimento della consapevolezza e dei valori profondi dell’essere medico, in rapporto a quelli del paziente e della società, con particolare riferimento ad un uso corretto e consapevole delle applicazioni bio-tecnologiche;
  • elementi di sanità pubblica e management sanitario;
  • la bioinformatica, la bioingegneria con fondamenti di ingegneria tissutale e biocompatibilità, scaffolding e stampa in 3D; l’intelligenza artificiale; la nanomedicina, la robotica e l’e-Healt
  • la conoscenza degli aspetti tecnologici, scientifici, medici, clinici e professionali relativi ai problemi di salute del singolo e della comunità, anche in relazione alla sanità pubblica ed alle tecnologie applicabili, con attenzione specifica alle sfide del futuro e dell’area del mediterraneo in tema di potenziale impatto dei cambiamenti ambientali e climatici sulla salute; accesso all’acqua potabile pulita e sicura; prevenzione e cura della malnutrizione; capacità di fornire cure mediche di qualità a livello locale e di migliorare l'accesso alle cure per le persone in zone remote o svantaggiate; gestione dei focolai epidemici e delle pandemie; assistenza sanitaria ai rifugiati ed alle popolazioni migranti
  • la conoscenza dei principi del metodo scientifico e della ricerca medica, anche traslazionale, dalla concezione dell’idea allo sviluppo di brevetti. Il raggiungimento degli obiettivi formativi viene certificato attraverso prove di valutazione riproducibili, affidabili e basate su criteri oggettivi, utilizzando metodologie valide e adatte alla dimensione da verificare sia in termini di conoscenze che di abilità e competenze. Gli obiettivi di apprendimento per i Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia sono regolamentati dal DM 16/03/2007, art. 3 comma 7. Tali obiettivi sono inoltre coerenti con quanto indicato dal “Core curriculum per la Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia” proposto dalla Conferenza Permanente dei Presidenti dei Corsi di Laurea Magistrale italiani.

Sbocchi professionali

Il corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia in lingua inglese ad indirizzo “future” e “tech” mira a formare un medico chirurgo di livello professionale europeo, consapevole degli aspetti multidisciplinari della professione, dotato di conoscenze trasversali, interprofessionali ed integrate, orientato ai problemi di salute, al benessere e alla cura, con una formazione rivolta alle sfide mediche del futuro ed ai bisogni dell’area del Mediterraneo. L’attenzione e i saperi relativi al mondo delle tecnologie gli consentiranno di interagire in modo propositivo con i laureati magistrali ingegneri ai fini della progettazione e valutazione del progresso innovativo biomedico. 

Classificazione Istat delle professioni

Medici generici - (2.4.1.1.0)