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Policlinico, domenica 18 novembre apre il nuovo Pronto Soccorso

Dal prossimo 18 novembre la città di Catania avrà un nuovo Pronto Soccorso per adulti: nuovo solo nella struttura, poiché le persone che vi presteranno la loro attività sono le stesse che al momento operano al P.S. del Vittorio Emanuele e che si trasferiranno al Policlinico dove continueranno la loro opera al servizio della cittadinanza in locali più grandi, più moderni, con più tecnologia e servizi.

Rimarrà sempre al Vittorio Emanuele il Pronto Soccorso Pediatrico che continuerà ad operare in via Plebiscito, come le altre Unità Operative presenti al momento nel Presidio e che presumibilmente saranno destinate in un prossimo futuro a trovare collocazione nel nuovo Ospedale S. Marco di Librino.

È già iniziato il conto alla rovescia per lo spostamento della struttura in via Santa Sofia. Si sta procedendo speditamente a tutte le attività propedeutiche all’apertura. Nei giorni scorsi si è assistito alle prove tecniche di atterraggio dell’elicottero del 118 e alla simulazione di una situazione di emergenza e anche il personale si sta ambientando nei nuovi locali: infatti, fuori dai normali turni lavorativi, in piccoli gruppi si stanno addestrando, mediante simulazioni con manichini, a testare i percorsi dei pazienti che giungeranno al Pronto Soccorso.

Di seguito alcune informazioni di dettaglio sulla nuova struttura di emergenza/urgenza:

Struttura

  • L’ingresso sarà da via Santa Sofia 86C, padiglione 7, l’edificio ospita anche il Laboratorio Analisi e Centro Trasfusionale nonché un Parcheggio per accompagnatori e il PPI (Punto Primo Intervento) dell’ASP 3.

Innovazione

  • È prevista l’Informatizzazione totale dei documenti e delle immagini grazie alle attrezzature informatiche presenti all’interno.
  • Anche l’Elisuperficie  sul tetto, collegata tramite ascensore al P.S. costituisce una novità.
  • La struttura è Inserita nelle Reti della Salute.

Accoglienza del paziente

  • All’ingresso i pazienti e i loro accompagnatori  saranno presi in carico da personale appositamente dedicato  all’accoglienza  (steward) con il compito di orientare pazienti e familiari in sala d’attesa, assistendoli  nell’uso corretto del Pronto Soccorso aiutandoli nel disbrigo delle eventuali pratiche amministrative etc.
  • Il Triage clinico avanzato prenderà in carico il paziente, con possibilità di far eseguire esami ed analisi utili prima ancora di essere visitati dal medico.

Percorsi privilegiati

  • Percorsi ad hoc sono previsti per i “Pazienti fragili” come Anziani o  Pazienti con Disturbi psichiatrici e per quelli rientranti nel “Codice Rosa Bianca” come: minori non accompagnati, genitori soli con figli minori con sé, donne in gravidanza, vittime di violenza fisica o psichica. A loro sono destinati trattamenti completi ed integrati, con speciale attenzione per comfort, tempi di attesa e informazione.

Shock Room

  • dedicata a pazienti con politrauma  prevede una sala attrezzata per le cure al paziente critico, con apparecchiature di diagnosi e cura di ultima generazione (TAC, angiografo, monitor).

Corsia rapida (Fast Track)

  • Utilizzata per problemi non gravi di tipo oculistico, odontoiatrico, otorinolaringoiatrico, dermatologico. il paziente viene inviato direttamente all’ambulatorio specialistico per la risoluzione della sua problematica clinica. Si tratta di accorgimenti e di novità che hanno come scopo ultimo una migliore cura del paziente secondo le reali necessità cliniche rilevate dai triage al momento dell’arrivo e una diminuzione dei tempi di attesa che come si sa nei Pronto Soccorso sono veramente alti.
Ultima modifica: 
07/12/2021 - 10:09