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Il nuovo Codice etico e di comportamento dell’Università di Catania

cortile palazzo centraleL’Università di Catania presenta alla comunità accademica e alla cittadinanza il nuovo “Codice etico e di comportamento”, emanato nelle scorse settimane dagli organi di governo dell’Ateneo.

Si tratta di un documento che individua e promuove i valori e i principi ritenuti essenziali nel perseguimento delle finalità istituzionali dell’Università di Catania al fine di realizzare un elevato livello di responsabilità di tutta la comunità accademica, in particolare la legalità, la tutela e la garanzia.

L’incontro per presentare il nuovo Codice etico e di comportamento emanato con decreto rettorale l’8 aprile scorso, si terrà online mercoledì 5 maggio alle 10:30 sulla piattaforma MS Teams.

Interverranno il rettore Francesco Priolo, il delegato alla Trasparenza e alla Legalità Maurizio Caserta e la delegata alle Pari opportunità Adriana Di Stefano.

Cos'è 

Il Codice definisce le regole di condotta nelle relazioni interne all’Ateneo e nei rapporti con soggetti esterni che collaborano con l’Amministrazione, favorendo l’emergere di comportamenti virtuosi, regolando i conflitti di interesse e scoraggiando condotte eticamente non corrette o illecite. Ogni componente della comunità universitaria deve operare in accordo con i valori e principi in esso contenuti, impegnandosi a promuoverli e diffonderli, nella consapevolezza che un’amministrazione con più etica e più moralità può sviluppare con maggiore forze didattica, ricerca e terza missione. La legalità è un vantaggio per tutti. L’Università di Catania auspica che anche i suoi alumni, gli ex allievi, continuino a riconoscersi nei valori e principi di questo Codice nelle loro attività professionali, di formazione permanente, di ricerca.

Il Codice ha lo scopo di aggiornare e coordinare in un documento unico i valori dettati dal Codice etico dell’Università di Catania (D.R. n. 2637 del 6/8/2015), redatto in applicazione dell’art. 2, comma 4, della legge n. 240 del 30 dicembre 2010 e i dettami del Codice di comportamento (D.R. n. 2352 del 5/6/2014) emanato ai sensi del D.P.R. n. 62 del 16 aprile 2013, nonché le Linee guida per l’integrità e la qualità nella ricerca scientifica e accademica UniCT (D.R. n. 1246 del 13/4/2016).

A chi è rivolto

Il Codice si indirizza alla comunità universitaria Unict, nel rispetto dei ruoli e delle specifiche competenze, nel quadro dell’osservanza e della promozione dei principi fondamentali riconosciuti dalla Costituzione italiana e dagli strumenti di protezione dei diritti umani adottati in sede internazionale ed europea; dei principi etici della Magna Charta Universitatum, richiamati nelle "Guidelines for an Institutional Code of Ethics in Higher Education"; della "European Charter for Researchers" e dal "Code of Conduct for the Recruitment of Researchers"; della "Carta dei diritti degli Studenti Universitari"; delle norme e i principi dell’ordinamento italiano relativi alla trasparenza e diffusione delle informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni, alla prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità, al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici; dei principi costitutivi e d’indirizzo enunciati nello Statuto di Ateneo.

Ultima modifica: 
04/05/2021 - 11:59