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Ingegneria informatica

Anno accademico: 
2019/2020
Tipo di corso: 
laurea triennale
Struttura didattica di riferimento: 
Dipartimento di Ingegneria elettrica, elettronica e informatica
Accesso: 
non programmato
Classe: 
L8 - Ingegneria dell'informazione
Lingua in cui si tiene il corso: 
italiano
Sede: 
Catania

Il corso di studio in breve

Il corso di laurea, organizzato in 6 semestri, ha una durata triennale e prevede insegnamenti di base, caratterizzanti e affini. Gli insegnamenti di base vengono somministrati prevalentemente al 1° anno di corso e in parte del secondo anno. La formazione degli studenti procede quindi con le discipline caratterizzanti e affini, per concludersi con la prova finale.

I laureati nel corso di laurea in Ingegneria Informatica al termine del percorso formativo devono conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria in modo da possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze. Essi devono, inoltre, conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze sia dell'ingegneria in generale che quelli relativi all'area dell'ingegneria informatica e più in generale nell'area dell'informazione.

I laureati devono essere capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati per la progettazione di componenti, sistemi, processi ed essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati, essere capaci di comprendere l'impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale e infine conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche e conoscere i contesti aziendali e la cultura d'impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi.

I laureati saranno in possesso di conoscenze idonee a svolgere attività professionali in diversi ambiti, concorrendo ad attività quali la progettazione, la produzione, la gestione e organizzazione, l'assistenza delle strutture tecnico-commerciali, l'analisi del rischio sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche.

Le competenze acquisite si collocano nell'ambito delle tecnologie informatiche e più in generale nel settore de "Information and Communication Technology (ICT)". Il laureato, inoltre, acquisisce utili competenze trasversali tipiche della figura dell'ingegnere.

Obiettivi formativi

Il corso di laurea in Ingegneria Informatica ha l'obiettivo di formare professionisti in grado di lavorare in "team" al fine di permettere lo sviluppo e l'innovazione.

Il profilo professionale fornito dalla laurea triennale in Ingegneria Informatica risponde alle esigenze del settore dell'Ingegneria dell'Informazione che richiede laureati dotati di solide basi tecniche, con specifiche capacità di analisi e sintesi, in grado di collaborare e coordinarsi sia con altri esperti del settore che in un contesto multidisciplinare, e di aggiornarsi autonomamente in funzione della rapida evoluzione tecnologica del settore. La preparazione fornita fornisce gli strumenti necessari per permettere al professionista di aggiornarsi autonomamente, aspetto di fondamentale importanza vista la rapida e continua evoluzione tecnologica del settore. 

Il laureato ha competenze nella gestione e progettazione di reti di calcolatori di media complessità, nella gestione e nella progettazione di sistemi hardware/software di media complessità, nella realizzazione di applicazioni software anche nei contesti web e mobile tramite l'uso di alcuni dei linguaggi di programmazione e le metodologie di sviluppo e verifica del software di base che rappresentano lo stato dell'arte. Il laureato ha inoltre conoscenze specifiche di architetture di calcolatori, di programmazione, di verifica e di gestione di progetti di sviluppo software e di basi di dati. Il laureato conosce i principali trend tecnologici del momento ma ha anche acquisito le metodologie per adattarsi agli sviluppi e alle tecnologie in rapida evoluzione tipiche del settore.

In questo contesto, il corso di laurea si propone, infine, di formare tecnici con una idonea preparazione scientifica di base ed una adeguata padronanza dei metodi e dei contenuti tecnico-scientifici generali dell'Ingegneria. Il laureato dovrà anche essere in grado di operare nei settori della progettazione, ingegnerizzazione, produzione, esercizio e manutenzione dei sistemi di elaborazione, degli impianti informatici e dei sistemi informativi sia centralizzati che distribuiti ed in generale in qualsiasi contesto in cui le competenze hardware/software sono richieste. Dovrà, inoltre, possedere un'adeguata preparazione per quanto concerne la direzione e gestione di laboratori informatici e di sistemi informativi aziendali, sia nel campo della produzione industriale che in quello relativo all'area dei servizi.

Gli obiettivi formativi specifici, pertanto, sono funzionali alla figura professionale che il corso si propone di formare, ovvero quella dell'esperto nello sviluppo, gestione e messa in atto di progetti di piccola e media complessità relativamente a componenti hardware e software per applicazioni centralizzate e distribuite, applicazioni e servizi web, sistemi mobili, applicazioni Internet of Things (IoT) e Industrial IoT per applicazioni multimediali e distribuite, impianti industriali, applicazioni e servizi web, basi di dati e reti di calcolatori.

Il laureato in Ingegneria Informatica, oltre alla possibilità di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, possiede una preparazione adeguata per la continuazione verso livelli superiori di formazione (Master e Lauree Magistrali). In generale, oltre alla figura di ingegnere informatico che ha competenze spendibili in tutti i contesti in cui è prevista una infrastruttura informatica il corso di studio fornirà competenze, relative principalmente allo stato dell'arte, legate ai profili professionale descritti nel seguito.

Il piano di studio è organizzato in 6 semestri (tre anni) che mirano a proporre un percorso di crescita culturale che partendo dalle basi metodologiche, passando da competenze utili alla figura professionale dell'ingegnere, porta alla conoscenza dello stato dell'arte dell'area dell'ingegneria informatica in modo graduale e guidato. In particolare:

  • il primo anno, comune a tutti i corsi di ingegneria presso l'ateneo di Catania, ha come obiettivo l'acquisizione delle competenze dell'area matematico, fisico, chimico e informatico. Il percorso prevede anche l'insegnamento dei rudimenti dell'economia.
  • il secondo anno prevede l'inserimento di insegnamenti specifici nell'area informatica oltre all'acquisizione delle competenze di elettrotecnica e comunicazione, il completamente delle competenze nell'area matematico fisico che lo studio.
  • il terzo anno ha come obiettivo lo sviluppo delle competenze nell'area informatica necessarie per i profili precedentemente evidenziati oltre a completare le conoscenze di elettronica e comunicazioni.

Le conoscenze informatiche riguardano i principi fondamentali dell'architettura dei calcolatori, le problematiche legate al progetto dei moderni sistemi di elaborazione (hardware, software, mobili, orientate ai servizi web, ecc.) la conoscenza dei sistemi operativi, le reti di calcolatori, i linguaggi di programmazione dei più importanti paradigmi e le basi di dati.

L'approccio alle tematiche dell'area dell'ingegneria informatica ICT coniuga una base teorica con lo svolgimento di attività pratiche che aiutano a formare capacità di risolvere i problemi e applicare le conoscenze acquisite.

Sbocchi professionali

Una prima figura professionale che il laureato in Ingegneria Informatica può ricoprire è quella del "Sistemista Hardware" che prevede mansioni relative alla progettazione e allo sviluppo di sistemi e componenti hardware (quali ad esempio sistemi embedded, calcolatori elettronici, apparati di sistemi informativi).

Una seconda figura professionale che il laureato può ricoprire è quella di "Analista e progettista di applicazioni software". Il professionista che ha questo profilo ha il compito di elaborare progetti nel settore delle applicazioni software (ad esempio applicazioni desktop, gestionali, web e mobili) utilizzando le conoscenze di linguaggi e paradigmi di programmazione, basi di dati, tecnologie orientate ai servizi e le tecniche di progettazione di base.

Ulteriore figura professionale del laureato è quella di "Sistemista di Reti Telematiche" che partecipa alla progettazione, installazione, configurazione e amministrazione dei sistemi sia per gli aspetti software che per i sistemi di rete. L'ingegnere che si occupa delle reti di calcolatori ha le funzioni di progettare semplici applicazioni di rete, e sovrintendere alla realizzazione e manutenzione di sistemi e delle reti informatiche di media complessità.

La figura dell'ingegnere informatico oggi è richiesto in qualsiasi ambito lavorativo visto che l'infrastruttura informatica è necessaria a qualsiasi azienda e in qualsiasi settore. Il Dpr 328 istituisce nell'albo professionale presso l'ordine degli ingegneri, la sezione B nel settore dell'informazione (terzo settore) cui si accede, previo esame di stato, con il titolo di laurea.

Classificazione Istat delle professioni

  • Tecnici programmatori - (3.1.2.1.0)
  • Tecnici esperti in applicazioni - (3.1.2.2.0)
  • Tecnici web - (3.1.2.3.0)
  • Tecnici gestori di basi di dati - (3.1.2.4.0)
  • Tecnici gestori di reti e di sistemi telematici - (3.1.2.5.0)
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