Università di Catania
Seguici su
Cerca

Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro

Anno accademico: 
2022/2023
Tipo di corso: 
laurea triennale
Durata: 
3 anni
Struttura didattica di riferimento: 
Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale
Accesso: 
programmato nazionale
Classe: 
L/SNT4 - Professioni sanitarie della Prevenzione
Lingua in cui si tiene il corso: 
italiano
Sede: 
Catania

Il corso di studio in breve

Il corso di laurea in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro forma professionisti sanitari impegnati nella promozione e tutela della salute pubblica, che possiedono inoltre i fondamenti del metodo epidemiologico, come strumento di indagine descrittiva e analitica, finalizzato ad una corretta raccolta, elaborazione e interpretazione dei dati.

Nello specifico, il laureato esercita le sue funzioni attraverso attività di vigilanza, controllo, consulenza, pareri, indagini, informazione, formazione, educazione, gestione e ricerca, oltre che assicurazione di qualità.

Il corso prevede un percorso formativo teorico - lezioni, seminari - e un intensivo tirocinio professionalizzante in laboratori universitari, aziende sanitarie provinciali, uffici di sanità marittima, servizi di prevenzione e protezione di enti pubblici e privati.

Obiettivi formativi

Il corso prevede 180 crediti formativi articolati in tre anni di corso, di cui almeno 60 CFU da acquisire in attività di tirocinio.

Il percorso formativo si attua attraverso l'apprendimento di discipline di base (Fisica applicata, Embriologia e Biologia, Biochimica, Anatomia, Istologia, Fisiologia, Microbiologia e Microbiologia clinica) ed in seguito attraverso l'apprendimento di discipline più strettamente specifiche (Medicina del Lavoro, Diritto, Fisica tecnica, Ingegneria sanitaria e ambientale, Igiene generale e applicata, Statistica medica).

Particolare attenzione viene data, nell'ambito degli insegnamenti caratterizzanti e nel tirocinio, alla prevenzione basata sull'evidenza, e alla capacità di un aggiornamento continuo scientifico autonomo. Un congruo spazio è riservato alla preparazione statistico-informatica degli studenti tramite moduli di base in modo da far loro acquisire la capacità di valutare i risultati delle indagini in ambito della salute.

La formazione culturale è arricchita da insegnamenti utili a garantire l'acquisizione di competenze comportamentali, relazionali e comunicative necessarie per muoversi in un ambiente di lavoro complesso. Particolare attenzione è rivolta alle scienze della prevenzione nei servizi sanitari (Igiene generale e applicata, Medicina legale, Medicina del lavoro, Radioprotezione) ma anche al primo soccorso nonché a tematiche di management ed ingegneristiche.

Agli studenti è fornito un corso di inglese scientifico. Gli insegnamenti sono articolati in corsi integrati e sono svolti con lezioni frontali, esercitazioni in aula o in laboratorio.

Per quanto riguarda le esperienze di tirocinio orientate all'Igiene e Sicurezza nei luoghi di lavoro, saranno enfatizzate specifiche competenze tecniche per organizzare e valutare un percorso analitico dei rischi connessi alle attività lavorative e mettere in atto le conseguenti misure preventive e protettive volte alla tutela della sicurezza; ciò implica, oltre alla conoscenza della normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro, una specifica formazione in materia di organizzazione, gestione e assicurazione della qualità a livello aziendale.

Sbocchi professionali

I laureati in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro svolgono la loro attività professionale nel settore pubblico in Aziende Sanitarie Provinciali, le Aziende ospedaliere, servizi sanitari regionali, l’Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), Agenzie di Protezione Ambientale Regionali, Servizi di Prevenzione e Protezione di enti e aziende pubbliche o private e nel settore privato negli ambiti di competenza e/o in regime di libera professione.

Le funzioni del "Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro" connettono le storiche competenze sanitarie, proprie del personale di vigilanza e ispezione a seguito della legge istitutiva del servizio sanitario nazionale con quelle tecniche e giuridiche.

Le principali funzioni che vengono oggi richieste al Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro sono:

  • la formulazione di pareri professionali;
  • l’erogazione di consulenza professionale;
  • l’esecuzione di attività di controllo ufficiale (ispezione, controllo, campionamento, audit, monitoraggio e sorveglianza);
  • l’effettuazione di indagini e di attività di polizia giudiziaria;
  • la partecipazione a programmi di prevenzione;
  • la promozione della salute e della tutela dell’ambiente;
  • la realizzazione di interventi formativi.

Classificazione Istat delle professioni

  1. Tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro - (3.2.1.5.1)