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Scienze linguistiche per l'intercultura e la formazione

Anno accademico: 
2019/2020
Tipo di corso: 
laurea magistrale
Struttura didattica di riferimento: 
SDS di Ragusa
Accesso: 
non programmato
Classe: 
LM39 - Linguistica
Lingua in cui si tiene il corso: 
italiano
Sede: 
Ragusa

Il corso di studio in breve

La progettazione del corso di laurea magistrale è stata avviata a partire da diverse sollecitazioni provenienti da attori locali coinvolti nelle attività dei corsi di laurea dell'Università di Catania con sede presso la Struttura Didattica Speciale di Ragusa.

La riflessione sulle peculiarità dell'area territoriale, sulla composizione sociale e i mutamenti avvenuti negli ultimi anni, ha portato a prendere in esame l'opportunità di formare figure di elevata specializzazione nel settore della comunicazione interculturale poiché negli ultimi anni è aumentata anche la richiesta di figure in grado di operare in contesti plurilingui e culturali complessi, come è emerso da problematiche specifiche poste soprattutto dagli enti locali e da associazioni che operano sul territorio.

A partire da queste riflessioni, il consiglio della Struttura Didattica Speciale di Lingue e letterature straniere (in data 16/10/2018) e quello del Dipartimento di Scienze Umanistiche (in data 24/10/2018) hanno deliberato l'attivazione di un Corso di Laurea Magistrale, afferente alla classe LM-39, denominato Scienze Linguistiche per l'intercultura e la formazione.

Il corso di laurea magistrale in Scienze Linguistiche per l'intercultura e la formazione offre un percorso di formazione di livello avanzato nell'ambito dell'analisi linguistica, dei processi comunicativi, della mediazione interculturale e dell'inclusione sociale.

Il corso intende formare figure di alta professionalità secondo una filosofia interlinguistica e interculturale, in grado di promuovere percorsi di inclusione attraverso la presa in carico dei bisogni linguistici specifici. In quest'ottica, prepara, inoltre, esperti di redazione di testi, dossier e materiali divulgativo, consulenti letterari, editoriali e operatori culturali con funzioni di promozione e organizzazione di eventi di diversa natura, la cui realizzazione richieda, tra l'altro, la conoscenza di una o più lingue straniere.

Il corso fornisce una conoscenza approfondita delle principali teorie per consentire la descrizione dei vari sistemi linguistici, il trattamento e l'analisi di dati appartenenti alle diverse tipologie testuali. Saranno acquisiti gli strumenti teorici e applicativi per l'analisi del discorso, per elaborare modelli di apprendimento dell'italiano come L2 e come LS, per analizzare i bisogni linguistici e misurare la competenza metalinguistica. Sarà fornita una conoscenza dei modelli teorici per l'analisi dei repertori plurilingui degli apprendenti e per la progettazione interculturale. Verranno approfonditi i meccanismi di base che regolano la variazione linguistica a livello diacronico e sincronico, gli strumenti avanzati volti allo studio del contatto linguistico e interculturale anche da un punto di vista della storia linguistica e della filologia (L-LIN/01 - L-LIN/02 - L-FIL-LET/12 - L-FIL-LET/09 - L-FIL-LET/15). Saranno fornite le competenze per analizzare le dinamiche sociolinguistiche, etnolinguistiche e del contatto.

I laureati e le laureate acquisiranno una sicura padronanza di almeno due lingue e letterature straniere, oltre alla capacità di utilizzare a livello avanzato le metodologie dell'analisi critica e della comparazione letteraria. Saranno capaci di comprendere e analizzare il mondo culturale e sociale, espresso dalle lingue e letterature, con riferimento alla realtà storica e geografica. Si tratta delle lingue dei seguenti settori scientifico-disciplinari: L-LIN/04 - L-LIN/03 - L-LIN/07 - L-LIN/05 - L-LIN/12 - L-LIN/10 - L-LIN/11 - L-LIN/14 - L-LIN/13 - L-OR/12 - L-OR/21 - L-OR/22. Oltre alle predette attività formative caratterizzanti, i laureati e le laureate potranno ottenere una conoscenza delle coordinate filosofiche, storiche, culturali, economiche, geografiche e giuridiche della comunicazione interculturale grazie alla presenza dei settori affini: M-FIL/06 - M-STO/04 - L-OR/10 - L-OR/23 - L-FIL-LET/04 - L-FIL-LET/10 - SECS-P/06 - M-GGR/01 - IUS/14.

Obiettivi formativi

Il corso di laurea magistrale in Scienze Linguistiche per l'intercultura e la formazione offre un percorso di formazione di livello avanzato nell'ambito dell'analisi linguistica, dei processi comunicativi, della mediazione interculturale e dell'inclusione sociale. Il corso intende formare figure di alta professionalità secondo una filosofia interlinguistica e inter-culturale, in grado di promuovere percorsi di inclusione attraverso la presa in carico dei bisogni linguistici specifici. In quest'ottica, prepara, inoltre, esperti di redazione di testi, dossier e materiali divulgativo, consulenti letterari, editoriali e operatori culturali con funzioni di promozione e organizzazione di eventi di diversa natura, la cui realizzazione richieda, tra l'altro, la conoscenza di una o più lingue straniere.

Attraverso l'opzione individuale fra le materie affini e le materie a scelta, il Corso consente inoltre di acquisire i fonda-menti di un'ampia formazione umanistica in una prospettiva interculturale.

Il corso fornisce una conoscenza approfondita delle principali teorie per consentire la descrizione dei vari sistemi linguistici, il trattamento e l'analisi di dati appartenenti alle diverse tipologie testuali. Saranno acquisiti gli strumenti teorici e applicativi per l'analisi del discorso, per elaborare modelli di apprendimento dell'italiano come L2 e come LS, per analizzare i bisogni linguistici e misurare la competenza metalinguistica. Sarà fornita una conoscenza dei modelli teorici per l'analisi dei repertori plurilingui degli apprendenti e per la progettazione interculturale. Verranno approfonditi i meccanismi di base che regolano la variazione linguistica a livello diacronico e sincronico, gli strumenti avanzati volti allo studio del contatto linguistico e interculturale anche da un punto di vista della storia linguistica e della filologia (L-LIN/01 - L-LIN/02 - L-FIL-LET/12 - L-FIL-LET/09 - L-FIL-LET/15). Saranno fornite le competenze per analizzare le dinamiche sociolinguistiche, etnolinguistiche e del contatto.

I laureati e le laureate acquisiranno una sicura padronanza di almeno due lingue e letterature straniere, oltre alla capacità di utilizzare a livello avanzato le metodologie dell'analisi critica e della comparazione letteraria. Saranno capaci di comprendere e analizzare il mondo culturale e sociale, espresso dalle lingue e letterature, con riferimento alla realtà storica e geografica. Si tratta delle lingue dei seguenti settori scientifico-disciplinari: L-LIN/04 - L-LIN/03 - L-LIN/07 - L-LIN/05 - L-LIN/12 - L-LIN/10 - L-LIN/11 - L-LIN/14 - L-LIN/13 - L-OR/12 - L-OR/21 - L-OR/22. Oltre alle predette attività formative caratterizzanti, i laureati e le laureate potranno ottenere una conoscenza delle coordinate filosofiche, storiche, culturali, economiche, geografiche e giuridiche della comunicazione interculturale grazie alla presenza dei settori affini: M-FIL/06 - M-STO/04 - L-OR/10 - L-OR/23 -- L-FIL-LET/04 - L-FIL-LET/10 - SECS-P/06 - M-GGR/01 - IUS/14.

Il piano di studi prevede inoltre un periodo obbligatorio di tirocinio da svolgersi in enti pubblici o privati, in Italia o all'e-stero, per accrescere le competenze curriculari acquisite con un'esperienza professionale diretta.
Il percorso formativo è strutturato in attività caratterizzanti e attività affini. Le attività caratterizzanti prevedono due di-verse aree di apprendimento relative rispettivamente alle metodologie linguistiche, filologiche e semiotiche e alle lingue e letterature. Le attività affini includono diversi ambiti disciplinare (storici, filosofici, geografici, giuridici e economici) funzionali al completamento del percorso. 

Sbocchi professionali

Classificazione Istat delle professioni

  • Redattori di testi tecnici - (2.5.4.1.4)
  • Linguisti e filologi - (2.5.4.4.1)
PIANO DI STUDI