Medicina e Chirurgia
Il corso di studio in breve
Il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia mira alla formazione di professionisti dotati di solide competenze scientifiche e della maturità umana e culturale necessaria a rispondere alle attese del paziente.
L’obiettivo formativo generale è quello di formare un medico dotato di una cultura integrata di tipo biomedico e psico-sociale per prendersi cura dell’essere umano e garantire tutti gli aspetti della salute quale “stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplice assenza di malattia”.
A tale fine, il percorso di studio è organizzato per fornire sia una solida conoscenza teorica, che possa fortificare il bagaglio culturale del medico in ambito scientifico e umanistico, sia un’esperienza pratica in ambito ospedaliero e territoriale, per imparare a gestire il malato e la malattia, dal processo diagnostico alla terapia, e per sviluppare la necessaria sensibilità verso la sofferenza del paziente e dei suoi familiari.
Obiettivi formativi
Il percorso formativo è articolato in una parte teorica relativa a scienze di base, scienze cliniche e scienze umane (antropologia, storia delle medicina, etica e bioetica), e in una parte professionalizzante.
- Durante il PRIMO BIENNIO, saranno sviluppate le conoscenze nell'ambito delle scienze di base per comprendere il funzionamento dell'uomo sano e le alterazioni che portano all'insorgenza della malattia.
- Durante il SECONDO BIENNIO, sarà approfondita la conoscenza dei meccanismi fisiopatologici e inizierà l’approccio al malato e alla malattia al fine di impostare la prevenzione, la diagnosi e la terapia anche in una ottica di genere.
- Durante il TERZO BIENNIO, lo studente acquisirà tutti gli elementi utili a svolgere la propria attività al fine di mantenere lo stato di salute globale dell'individuo.
Il percorso di studio fornisce inoltre le conoscenze relative alle principali innovazioni biomediche e incentiva l'internazionalizzazione affinché la preparazione del medico possa essere sempre adeguata ai mutamenti frutto del progresso scientifico e tecnologico, e sia spendibile anche in ambito internazionale. Il percorso formativo è unico e non sono previsti curricula distinti. Specifici orientamenti sono riservati al percorso formativo post-laurea: scuole di specializzazione, medicina generale, dottorato di ricerca, master.
Gli studenti possono personalizzare il proprio piano di studi con "attività didattiche elettive" di loro particolare interesse (seminari, corsi monografici, partecipazione a convegni e congressi, attività di volontariato, internati clinici e di laboratorio in Italia e all'estero).
La frequenza è obbligatoria (70% per le attività didattiche frontali e 100% per il tirocinio professionalizzante).
Le attività didattiche si svolgono presso un unico "Polo Didattico Biomedico" sito tra il Policlinico Universitario e la Torre Biologica. Le attività professionalizzanti si svolgono in strutture sanitarie convenzionate sul territorio che permettono agli studenti una ampia possibilità esperienziale in tutte le specialità medico-chirurgiche nei reparti di degenza e negli annessi ambulatori.
Sbocchi professionali
La laurea magistrale in Medicina e Chirurgia è requisito per l'accesso alle Scuole di specializzazione, al corso di Medicina Generale, ai programmi di dottorato di ricerca e ai master di 2° livello.
In Italia, l'attività di medico-chirurgo può essere svolta in tre forme diverse: libera professione (studi medici, ambulatori e poliambulatori, laboratori privati di analisi, ambulatori di terapia fisica e di riabilitazione, di radiodiagnostica e radioterapia, sia individualmente che in forma associata), rapporto di lavoro dipendente, pubblico o privato, rapporto di lavoro autonomo coordinato e continuativo.
Classificazione Istat delle professioni
- Medici di medicina generale - (2.4.1.1.0)