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Università di Catania e Ari insieme per la prima stazione radio amatoriale universitaria in Sicilia

Sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Dieei e l’associazione radioamatori italiana a beneficio di studi e ricerche del corso in Communication Engineering
29 Marzo 2024

Nel Polo tecnologico di Ingegneria, nell’area nord della Cittadella universitaria, sarà prossimamente allestita una stazione radio amatoriale universitaria, la prima in Sicilia e una delle poche presenti nel panorama nazionale.

È una delle attività previste dal protocollo d’intesa sottoscritto dall’ateneo catanese, tramite il proprio dipartimento di Ingegneria elettrica, elettronica e informatica, con l’Associazione Radioamatori italiana, presentato nei giorni scorsi nei locali del Polo tecnologico, dove hanno sede i laboratori del corso di laurea magistrale in Communication Engineering.

Il protocollo ufficializza infatti una partnership consolidata negli ultimi anni tra lo stesso corso di laurea magistrale e Ari, grazie alla quale gli studenti e le studentesse hanno potuto usufruire di giornate di sperimentazione delle tecnologie per la radiopropagazione, avvicinandosi nel contempo al mondo dei radioamatori. Presenti per l’Università il prof. Francesco Beritelli, la prof. Laura Galluccio, il prof. Alfio Lombardo, l’ing. Carmelo Ricci (IT9KAC) e l’ing. Roberta Avanzato (IT9KAA) – che hanno di recente conseguito l’Autorizzazione Generale per l’attività amatoriale - e per l’Ari il presidente Concetto Caruso (IW9CTJ), l’Ing. Johnny Benenati (IW9ARO), il dott. Sebastiano Rizzo (IT9RYJ), il consigliere Fabio Cantarella (IT9HXY) e il giornalista Vincenzo Musumeci (IT9EJP), addetto stampa Ari Catania.

L'accordo prevede quindi che Unict acquisisca in proprio l'Autorizzazione Generale radioamatoriale speciale prevista per Università ed enti di ricerca, finalizzato all’allestimento di una propria stazione a fini scientifici e didattici, che si integrerà con le attrezzature e i laboratori di cui l’università si sta dotando nell’ambito del progetto PNRR RESTART (RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART). 

Questa sinergia consentirà di mettere in atto numerose attività di ricerca quali studi sulla propagazione delle radioonde, sperimentazione di sistemi analogici e/o digitali con tecnologia software defined radio, costruzioni e test di sistemi di antenna nonché altri progetti di sviluppo che coinvolgeranno gli studenti del CdLM in Communication Engineering.