Il futuro dell’intelligenza artificiale per la ricerca scientifica

Martedì 22 luglio, alle 17, nella sede dell’Accademia Gioenia di Catania, Salvatore Scellato, attualmente “Director of Software Engineering” presso Google DeepMind, terrà una conferenza sul tema “Intelligenza artificiale e ricerca scientifica”. L’evento rientra nel ciclo dei “Caffè scientifici” dell’Accademia, ed è promosso congiuntamente con la Scuola Superiore dell’Università di Catania.

Scellato, ex allievo della Ssc e laureato in Ingegneria informatica all’Università di Catania, ha conseguito poi un PhD in Computer Science all'Università di Cambridge e dirige oggi i team responsabili della progettazione e gestione dell'infrastruttura di calcolo su larga scala in Google DeepMind, azienda il cui co-fondatore e amministratore delegato è Demis Hassabis, che nel 2024 ha ricevuto il Premio Nobel per la chimica, insieme a John M.Jumper, "per i sistemi di predizione delle proteine", e in condivisione con David Baker, premiato "per la progettazione computazionale delle proteine".

L’evento, che sarà incentrato sulle implicazioni di queste scoperte per il futuro della scienza e della società, sarà aperto dai saluti istituzionali del presidente dell’Accademia Gioenia Daniele F. Condorelli e del presidente della Scuola Superiore Daniele Malfitana, e moderato dal prof. Vito Latora.

L’ing. Scellato evidenzierà come l'IA stia diventando il prossimo grande strumento scientifico – paragonabile al telescopio o al microscopio – potenziando l'intelletto umano e accelerando la ricerca in tutte le discipline, analizzando esempi rivoluzionari come AlphaFold, che ha di fatto risolto la grande sfida scientifica del protein folding, e AlphaEvolve, un approccio innovativo alla scoperta e alla progettazione di nuove soluzioni; e ancora GenCast, un sistema basato sull'IA che sta rivoluzionando le previsioni meteorologiche fornendo previsioni più rapide e accurate di eventi estremi.