Newsletter n.28/2015
L'Anvur lancia il Progetto Iride per la costruzione di una anagrafe certificata delle pubblicazioni dei ricercatori italiani
L’Anvur ha comunicato a tutti gli Atenei italiani che al fine di facilitare l'opera di valutazione dell'Agenzia stessa, e, più in generale, la costruzione di una anagrafe certificata delle pubblicazioni dei ricercatori italiani ha lanciato, in collaborazione con Crui e Cineca, il progetto Iride (Italian Researcher Identifier for Evaluation), che si pone l'obiettivo di dotare tutti i ricercatori italiani di un codice identificativo persistente Orcid (Open Researcher and Contributor ID). La prima fase di Iride prevede che tutti gli addetti alla ricerca che parteciperanno alla Vqr, siano in possesso dell'identificativo al momento dell'accreditamento da parte dell'Istituzione di afferenza. Per informare dell'iniziativa e per facilitare le operazioni connesse, il gruppo di lavoro costituito da Anvur ha predisposto documenti e alcuni video che illustrano il senso dell'iniziativa.
Modularity in Robotics for Hazardous Environments
Lunedì 27 luglio, alle 9, nell'aula magna Oliveri della Cittadella universitaria, workshop sulla robotica promosso dal prof. Giovanni Muscato (dipartimento di Ingegneria elettrica, elettronica e informatica).
Vincenzo di Cataldo nuovo Presidente dell’Associazione nazionale dei professori di diritto commerciale
Il docente, ordinario di Diritto commerciale nel dipartimento di Giurisprudenza di Catania, a capo dell'Associazione "Orizzonti del diritto commerciale".
Centro di Documentazione europea
Domani pomeriggio alle 16 nell'aula Senato del Palazzo centrale.
Via libera al Pon "Ricerca e Innovazione"
Lo scorso 14 luglio 2015, la Commissione europea ha dato il via libera al Programma operativo nazionale 2014-2020 "Ricerca e Innovazione", che prevede un budget complessivo di 1.286 milioni di euro per fare innovazione al Sud. Le regioni coinvolte sono quelle cosiddette in ritardo di sviluppo (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia) e quelle in regime di transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna). Il Programma nasce in continuità con il precedente PON Ricerca e Competitività 2007-2013 e si inserisce in un contesto strategico più ampio, definito dal Programma nazionale per la ricerca, che verrà presentato a breve, dalla Smart Specialisation Strategy e dal Programma nazionale per le infrastrutture di ricerca, in coerenza con il Programma europeo Horizon 2020. Il Programma è cofinanziato con risorse Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale) e Fse (Fondo sociale europeo) e l’investimento sul capitale umano ammonta a oltre 280 milioni di euro: 114 per i dottorarti di ricerca, 86 per la mobilità, 83 per attrazione di ricercatori. Oltre 900 milioni saranno investiti su: infrastrutture di ricerca (286), cluster tecnologici (327), progetti di ricerca su tecnologie abilitanti (339).
Domande di partecipazione entro il 30 luglio 2015.
Pavia, 18 e 19 settembre 2015.
Domande entro il 30 settembre 2015.
Internationalisation of Higher Education: Moving beyond mobility
A Siena, dal 28 al 30 ottobre, conferenza dell'International Association of Universities.