Università di Catania
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Territorio, migrazioni, ambiente e mafie (a.a. 2018/19)

Organizzati con alcune associazioni della società civile impegnate nel territorio sulle tematiche che riguardano, a diversi livelli, la legalità e il contrasto alla mafia, i Seminari di Ateneo "Territorio, ambiente e mafie - In memoria di Giambattista Scidà" sono aperti alla partecipazione di studentesse e studenti iscritte/i a tutti i corsi di studio istituiti all’Università di Catania e danno diritto a 3 cfu (altre attività formative). Le iscrizioni sono aperte inoltre a insegnanti di scuola di ogni ordine e grado, cittadine e cittadini impegnati nel mondo del volontariato e comunque interessati.

Tali laboratori rispondono a un'esigenza di primaria importanza: affermare che esistono tematiche trasversali che non possono non essere parte integrante della formazione universitaria (e non solo), quale che sia lo specifico percorso di studi seguito. Si tratta di tematiche che legano, infatti, lo studio alla realtà che ci circonda e il cui approfondimento mira a sviluppare una coscienza critica come presupposto ineliminabile per una cittadinanza attiva, come presidio di processi di partecipazione democratica.

I seminari attivati per l'anno accademico 2018/19:

Mafia e antimafia oggi

Dipartimento: Scienze umanistiche
Coordinamento: Simona Laudani
Contenuti: Il ciclo vuole rispondere all'esigenza di capire meglio, di tentare una lettura più attuale possibile di un fenomeno come quello mafioso che conserva una straordinaria capacità di adattarsi ai cambiamenti e di riprodursi, rimanendo allo stesso tempo se stesso. I temi al centro degli incontri:

  • le relazioni i tra apparati dello Stato ed esponenti di Cosa Nostra (la cosiddetta trattativa Stato e Mafia)
  • la rinnovata tratta di esseri uomini che trova nelle organizzazioni criminali un punto di riferimento imprescindibile
  • le difficoltà incontrate dal movimento antimafia che troppo spesso ha assunto i contorni di una facciata dietro cui si nascondono affari e carriere, come dimostra il caso dell'ex leader degli industriali siciliani Antonello Montante
  • il rapporto, sempre più forte ed evidente, tra mafia, corruzione e tutte quelle attività che consentono alle mafie di reinvestire sui mercati dell'economia legale. Con un focus dedicato alle strategie di contrasto
  • il modello Catania, ovvero la ricostruzione di un radicato sistema politico, affaristico, mafioso di ineguagliata forza ed efficienza. Fino alle ultime vicende giudiziarie che vedono sotto processo l'editore Mario Ciancio Sanfilippo per concorso esterno in associazione mafiosa.

Associazioni partecipanti: CGIL; Dipartimento di Ingegneria civile e Architettura; Fondazione Fava; Gapa; I siciliani giovani; Memoria e futuro; Unione Donne d’Italia.
Cfu: 3
Requisiti: Il ciclo è aperto alle studentesse e agli studenti iscritte/i a tutti i corsi di studio dell’Università di Catania. Le lezioni sono inoltre aperte alla partecipazione di insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, cittadine e cittadini impegnati nel mondo del volontariato e comunque interessati.
Durata: 6 incontri di 3 ore di didattica frontale (frequenza obbligatoria: 4 su 6 lezioni)
Periodo: 2° semestre 2018/19 (dal 1 marzo al 12 aprile 2019)
Verifica finale: È prevista una relazione finale sulle attività svolte con valutazione "Idoneo/Non idoneo". Al termine del laboratorio sarà rilasciato un attestato di idoneità al fine dell’assegnazione dei 3 cfu. Per gli esterni è previsto il rilascio di un attestato di partecipazione
Iscrizioni: via email entro il 15 febbraio 2019 (per ulteriori informazioni si può chiamare il numero 335/6474488).

Calendario degli incontri (Auditorium Monastero dei Benedettini, ore 16)
Ultima modifica: 
10/04/2019 - 15:13