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Scienze riabilitative delle professioni sanitarie

Anno accademico: 
2017/2018
Tipo di corso: 
laurea magistrale
Struttura didattica di riferimento: 
Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Tecnologie avanzate "G.F. Ingrassia"
Accesso: 
programmato nazionale
Classe: 
LM/SNT2 Scienze riabilitative delle professioni sanitarie
Lingua in cui si tiene il corso: 
italiano

Il corso di studio in breve

Il corso di laurea magistrale in Scienze riabilitative delle professioni sanitarie ha durata biennale. È accessibile agli studenti che provengono dai corsi di laurea triennale abilitante all’esercizio di diverse professioni sanitarie quali, podologo, fisioterapista, logopedista, terapista della neuro- e psicomotricità dell’età evolutiva, ortottista–assistente di oftalmologia, tecnico dell’educazione e della riabilitazione psichiatrica e psicosociale, terapista occupazionale, educatore professionale.

Il CdLM è finalizzato alla preparazione di professionisti sanitari dell'area della riabilitazione e ha lo scopo di fornire una più approfondita preparazione in riferimento alle esigenze riabilitative derivanti da processi patologici interessanti l’età evolutiva, adulta e geriatrica e in particolare agli aspetti organizzativi, gestionali, di management ed eventualmente di ricerca scientifica connessi con il ruolo dei dirigenti laureati in Scienze riabilitative delle professioni sanitarie. L’approfondimento professionale e disciplinare più avanzato risponde alle nuove esigenze assistenziali, di riorganizzazione sanitaria e alle leggi di riforma universitaria che prevedono per i ruoli di coordinamento il titolo di Laurea Magistrale.

Il percorso formativo è articolato in maniera tale da acquisire una migliore comprensione dei problemi organizzativi e gestionali e di ricerca scientifica, e ciò al fine di una più adeguata scelta strategica delle soluzioni. Particolare rilievo assume, a tale riguardo, l’integrazione della preparazione teorica con la formazione pratica. Parte integrante e qualificante della formazione professionale, è l'attività formativa pratica e di tirocinio clinico, che può essere svolta in strutture sanitarie pubbliche, istituti di ricerca e cura a carattere scientifico e/o strutture sanitarie private convenzionate con il SSN e con la supervisione e la guida di tutori professionali.

Gli studenti possono inoltre personalizzare il loro piano di studi con attività didattiche elettive e con attività formative liberamente scelte tra quelle offerte annualmente dal CCL su proposta dei docenti (corsi di informatica, ulteriori corsi di lingua straniera diversi dalla lingua inglese, conoscenza dell’azienda e di aziendalizzazione sanitarie, aspetti gestionali, management, risk management plan, metodologia della ricerca, eccetera).

Annualmente vengono banditi 40 posti. La didattica è articolata in 2 semestri e la frequenza è obbligatoria.

Obiettivi formativi

Il percorso formativo del Corso di Laurea Magistrale in Scienze riabilitative delle professioni sanitarie (LM/SNT2) ha come obiettivi formativi specifici:

  • Coordinare organizzazioni semplici e complesse utilizzando strumenti e misure per la pianificazione, gestione delle risorse umane della contabilità nell'economia aziendale.
  • Rilevare e valutare criticamente l'evoluzione dei bisogni riabilitativi e programmare l'intervento terapeutico in ambito riabilitativo della classe di appartenenza.
  • Sviluppare capacità di direzione.
  • Individuare i fattori di rischio ambientale, valutarne gli effetti sulla salute e predisporre interventi di tutela negli ambienti di lavoro.
  • Gestire gruppi di lavoro e applicare strategie appropriate per favorire i processi di integrazione multi professionale ed organizzativa.
  • Gestire piani di sviluppo professionale, che includano continue valutazioni, definizioni e identificazione degli obiettivi e l'attuazione per il loro raggiungimento.
  • Effettuare una ricerca bibliografica sistematica, anche attraverso banche dati e i relativi aggiornamenti periodici.
  • Effettuare revisioni della letteratura, anche di tipo sistematico, finalizzate alla realizzazione di un articolo scientifico.
  • Collaborare con progetti di ricerca quantitativa e qualitativa.
  • Verificare l'applicazione dei risultati delle attività di ricerca per il miglioramento continuo delle attività in ambito riabilitativo.
  • Praticare nel rispetto delle principali norme legislative che regolano l'organizzazione sanitaria, nonché delle norme deontologiche e di responsabilità professionale.
  • Decidere e applicare tecniche adeguate alla comunicazione individuale e di gruppo e alla gestione dei rapporti interpersonali con i pazienti e i loro familiari.
  • Valutare i risultati individuali e collettivi dei pazienti utilizzando valide e affidabili misure che tengano conto dell'ambito in cui i pazienti stanno ricevendo gli appropriati interventi riabilitativi, le variabili della competenza culturale e l'effetto dei fattori sociali.
  • Collaborare con il team di cura per realizzare l'applicazione e lo sviluppo di protocolli e linee guida.
  • Organizzare ed interpretare correttamente l'informazione sanitaria dello specifico professionale dalle diverse risorse e database disponibili.
  • Utilizzare la tecnologia associata all'informazione e alle comunicazioni come valido supporto agli interventi riabilitativi, terapeutici e preventivi e per la sorveglianza ed il monitoraggio dello stato di salute.
  • Documentare la propria pratica riabilitativa anche ai fini di successive analisi per il miglioramento.
  • Progettare e realizzare interventi formativi per l'aggiornamento e la formazione permanente afferente alle strutture sanitarie di riferimento.
  • Partecipare e osservare processi di gestione, conduzione e programmazione di un Corso di laurea triennale e magistrale, master di I e II livello.
  • Partecipare alla progettazione e gestione di attività didattiche nell'ambito della formazione permanente rivolte ai professionisti della riabilitazione.
  • Progettare e realizzare, in collaborazione con altri professionisti, interventi educativi e di sostegno del singolo e della comunità per l'autogestione e il controllo dei fattori di rischio e dei problemi di salute.

Ai sensi del DM 8 gennaio 2009 "Determinazione delle classi delle lauree magistrali delle professioni sanitarie", ciascun insegnamento attivato prevede un congruo numero intero di crediti formativi, al fine di evitare una parcellizzazione delle informazioni trasmesse agli studenti.

Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, conferenze, seminari, gruppi di discussione, in modo da meglio perseguire gli obiettivi del percorso formativo.

Il processo d'insegnamento si avvale di moderni strumenti didattici.

All'attività didattica tradizionale si affianca l'attività di tirocinio guidato e di stage presso servizi sanitari specialistici pubblici in Italia o all'Estero, legati da specifiche convenzioni.

Le attività di laboratorio e di tirocinio vengono svolte con la supervisione e la guida di tutor professionali, appositamente designati ed assegnati a ciascun discente, coordinati da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per i profili della specifica classe.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi formativi specifici del corso è vagliata attraverso prove d'esame, articolate - oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto - anche in una sequenza di items, prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), utili a verificare le conoscenze acquisite, quali i test a risposta multipla o le risposte brevi scritte.

Il percorso formativo è strutturato, monitorato, validato ed ottimizzato in continuum, al fine di far acquisire le abilità, le competenze tecniche e le conoscenze previste nel profilo curriculare statuito dalla normativa vigente e negli obiettivi specifici del Corso.

Il Regolamento Didattico del Corso di studio definirà, nel rispetto dei limiti normativi, la quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale.

Sbocchi professionali

  • Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze mediche - Codice Istat 2.6.2.2.3
  • Dirigenti ed equiparati nella sanità

Il CdLM non costituisce una laurea che abilita alla dirigenza, ma può sviluppare competenze per assumere ruoli diversificati nelle organizzazioni sanitarie.

  • I laureati magistrali possono essere inseriti in diverse tipologie di organizzazioni sanitarie, servizi, unità operative, direzioni di aziende sanitarie, unità sanitarie locali, presidi sanitari, agenzie pubbliche e private di prevenzione e vigilanza ambientale.
  • I laureati magistrali possono assumere ruoli di leader professionale, di consulente esperto dove sono richieste competenze di rinnovazione e riprogettazione di processi tecnico, assistenziale, riabilitativi e di prevenzione, sviluppo di progetti di ricerca.
  • I laureati magistrali possono ricoprire ruoli e funzioni dove sono richieste competenze organizzative e formative, nei contesti dove operano le professioni sanitarie.
  • Il possesso della LM è requisito legislativo e contrattuale per ricoprire posizioni di dirigenza nel sistema sanitario, di docenza in ambito universitario e l’accesso a master di 2° livello e a dottorati.
PIANO DI STUDI