Università di Catania
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Newsletter n.39/2014


Ad ottobre si sono svolte le elezioni in 12 strutture.
 
Giovedì 6 novembre, alle 11.30, a Siracusa, nella sala conferenze della Scuola (piazza Federico di Svevia), alla presenza del rettore, si terrà "Piano Zero", l'evento di apertura dell'a.a. 2014-2015. Previsti gli interventi del presidente della Scuola Bruno Messina, del prof. Marco Navarra (che presenterà il volume "Atmosphere for teaching and learning architecture", che racconta le attività dello scorso anno), del prof. Fabio Ghersi (che presenterà il volume "In ombra", curato dagli studenti con i loro progetti didattici di due anni accademici, 2009-2010 e 2010-2011) e di alcuni rappresentanti delle istituzioni locali (Comune di Siracusa, Sovrintendenza BB.CC.AA. di Siracusa, Consorzio Archimede, Ordine provinciale architetti di Siracusa). In occasione dell’incontro verranno illustrati il programma delle attività culturali del primo semestre e il kit con i materiali dell’immagine coordinata della Scuola.
Mercoledì 5 e giovedì 6 novembre si terrà, nell’aula 1 del Palazzo Ingrassia, il workshop internazionale dal titolo “Re-thinking euromediterranean migrations. Geographies, policies, cooperation, crisis”.

Da giovedì 6 a sabato 8 novembre si svolge nel nostro Ateneo l'incontro dal titolo “Pedagogia militante. Diritti, culture, territori”, organizzato in collaborazione con il dipartimento di Scienze della Formazione.

Un frutto antico per un’agricoltura moderna e sostenibile: il melograno
Mercoledì 12 novembre, alle 9, nella Sala Pirovano del Centro di Ricerca per la Frutticoltura di Roma, si terrà la giornata di studio sul tema “Il melograno: un frutto antico per un’agricoltura moderna e sostenibile”, organizzata dal Cra e dall’Università di Catania (dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente) con il duplice intento di fornire una visione d’insieme dei risultati fin qui ottenuti dalla ricerca italiana su un frutto noto per le sue eccezionali caratteristiche nutraceutiche e salutistiche, e mettere in  contatto il mondo produttivo con quello scientifico. Gli studi condotti hanno infatti dimostrato che il frutto di melograno può esercitare numerosi effetti positivi sulla salute umana possedendo un elevato potere antiossidante, antibiotico, antivirale ed antitumorale.

Ai Benedettini amici e colleghi hanno ricordato il docente catanese, in occasione della pubblicazione postuma della sua autobiografia "Sottopelle. La storia, gli affetti". "Non un'iniziativa accademica - ha spiegato il prof. Antonio Pioletti - piuttosto un modo per spiegare cosa ha significato per le nostre vite avere incontrato Pietro Barcellona e per provare a dare delle risposte alle tante domande che lui ci ha posto".
Giovedì scorso è stato presentato ufficialmente il progetto d'Ateneo Contamination Lab Catania, pensato per sviluppare idee progettuali innovative a vocazione imprenditoriale (candidature aperte fino al 5 novembre). Zammù Tv ha realizzato una breve videocronaca della giornata. 

I rettori Pierdomenico Perata e Giacomo Pignataro sottoscrivono l'accordo fra le due istituzioni che valorizzano il talento degli allievi: previsti scambi di docenti e di ricercatori con l'avvio di progetti congiunti nel campo della ricerca. 

Nell'ambito del corso del dipartimento di Scienze politiche e sociali, Ateneo e Confcommercio hanno presentato un progetto di collaborazione finalizzato ad avviare o consolidare il processo di internazionalizzazione di alcune aziende.

Un fondo per la ricerca archeologica
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato l'istituzione di 5.000 euro per il cofinanziamento dei contributi previsti dal Mae per attività di ricerca e scavo archeologico, a copertura dei costi già sostenuti da docenti e ricercatori di Ateneo nell'anno 2014. Per l'ottenimento del contributo è necessario presentare l'apposita istanza entro il 15 novembre. 
Per maggiori informazioni è possibile visitare la pagina dedicata dell'Ufficio Ricerca d'Ateneo. 


bandi e borse di altre istituzioni
 

Si è chiuso per esaurimento delle risorse lo sportello agevolativo MISE, diretto a sostenere la realizzazione di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale negli ambiti tecnologici individuati dal programma “Horizon 2020” dell'Unione Europea. L’intervento agevolativo ha suscitato un grande interesse nelle imprese. Nei due giorni di apertura dello sportello sono arrivate, infatti, 271 domande per un ammontare complessivo di agevolazioni richieste superiore alle risorse disponibili. Sulla base delle domande pervenute, il MISE ha stimato che l’intervento agevolativo ha mobilitato la realizzazione di attività di ricerca e sviluppo aggiuntive, rispetto a quelle normalmente svolte dalle imprese, per complessivi 500 milioni di euro. Per maggiori informazioni è possibile visitare la pagina dedicata dell'Ufficio Ricerca d'Ateneo.

Domande entro il 17 novembre 2014.

RomeMUN, il bando per partecipare alla simulazione diplomatica internazionale delle Nazioni Unite