Università di CataniaCortile dei Gentili
sulla luce - dialogo tra credenti e non credenti

L'Università di Catania organizza una tappa del Cortile dei Gentili, iniziativa promossa dal Pontificio Consiglio della Cultura, presieduto da S.E. il Cardinale Gianfranco Ravasi. L'evento segna un momento significativo del percorso di dialogo che da tempo l'Università di Catania ha avviato con le diverse Istituzioni teologiche operanti nel territorio: un confronto sui grandi problemi dell'uomo e del mondo che riprende vigore e si apre ad ulteriori approfondimenti.

venerdì 18 marzo 2016

ore 16:30 - Chiesa di San Nicolò l'Arena

Contempla il cielo e osserva (Gb 35,5)

Saluti di benvenuto
Giacomo Pignataro - Rettore dell'Università di Catania

Dialogo
Gianfranco Ravasi
Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura
Carlo Rovelli
Ordinario di Fisica teorica all'Università di Aix-Marseille
modera
Fabio Zavattaro
Giornalista RAI

Intervento musicale del Coro Lirico Siciliano
Direttore Francesco Costa, organisti Paolo Cipolla e Franco Lazzaro
musiche di Giuseppe Geremia, Rosario Bellini, Vincenzo Bellini

sabato 19 marzo 2016

ore 09:30 - Monastero dei Benedettini, Aula Magna Santo Mazzarino

Dove abita la luce? (Gb 38,19) - Spunti dalla Sacra Scrittura

Saluti
Salvatore Gristina - Arcivescovo metropolita di Catania

Dialogo
Gianfranco Ravasi
Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura
Dionisio Candido
Studio teologico San Paolo di Catania
Pierluigi Leone De Castris
Ordinario di Storia dell'arte moderna all'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli
modera
Giancarlo Magnano San Lio
Direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell'Università di Catania

a seguire - Biblioteche riunite Civica e Ursino Recupero, Sala Vaccarini

Esposizione della Bibbia di Pietro Cavallini
Lettura multimediale della Bibbia
Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali del CNR - Progetto S&TDL

Il Gruppo di Scicli
mostra di opere degli artisti Sonia Alvarez, Carmelo Candiano, Giuseppe Colombo, Piero Guccione, Franco Polizzi, Giuseppe Puglisi, Franco Sarnari, Piero Zuccaro
fino al 25 marzo - per informazioni: Officine Culturali

Intervento musicale dell'ensemble cameristico del Coro Lirico Siciliano
musiche di Alessandro Scarlatti

Sulla luce
mostra delle opere degli studenti del liceo artistico statale "Mimì Maria Lazzaro" di Catania (corridoio del Coro di notte)

ore 16:00 - Monastero dei Benedettini, Aula Magna Santo Mazzarino

Chi ama suo fratello, dimora nella luce (1Gv 2,10)

Alessandra Mancuso
Giornalista RAI
intervista
Fabrizio Pulvirenti
Medico di Emergency

Dialogo
Giovanni Chiaramonte
Fotografo
Umberto Fiori
Poeta
modera
Antonio Sichera
Critico letterario

E·I·A·E· Et In Arcadia Ego
mostra fotografica di Giovanni Chiaramonte, allestimento di Sebastiano Favitta
fino al 26 marzo, Cucine del Monastero dei Benedettini - per informazioni: Officine Culturali

ore 19:00 - Monastero dei Benedettini, Coro di Notte

#Tessuto
spettacolo performativo del Collettivo Cascina Barà
introduzione di Marcella Fragapane

IL TEMA PRESCELTO

Pensare alla Sicilia, alla sua posizione centrale nel Mediterraneo, al suo clima, alla vivacità dei colori della sua terra, della sua campagna e delle sue montagne, del suo mare e del suo cielo, al fuoco del suo vulcano, al carattere dei suoi abitanti, all'architettura delle sue case e delle sue chiese, ai suoi mercati all'aperto, ai suoi canti popolari e alle sue tradizioni, ma anche alle sue contraddizioni, vuol dire pensare alla “luce” e a tutto ciò che essa evoca.

A questo si aggiunga che il 2015 è stato proclamato dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite l'Anno internazionale della Luce e delle tecnologie basate sulla luce. Non solo, ma anche il Premio Nobel 2014 per la fisica è stato consegnato a tre ricercatori giapponesi - Isamu Akasaki, Hiroshi Amano e Shuji Nakamura - a motivo dell'invenzione dei LED a luce blu che hanno rivoluzionato il modo di illuminare e il concetto stesso di illuminazione.

Per tutta questa serie di ragioni, e per molte altre ancora, il tema della luce è l'oggetto e il principio ispiratore dell'appuntamento offerto dal Cortile dei Gentili. Un tema che tra l'altro di per sé apre prospettive che vanno al di là della sola indagine fisica, interessando invece gli ambiti legati all'astronomia, alle scienze naturali, all'arte, alla musica, alla filosofia e alla teologia. La luce, infatti, richiama la creazione degli inizi, ma anche la conclusione della storia, la vastità dell'Universo, nello spazio e nel tempo, la grandezza dell'animo umano e della sua ragione, lo splendore della forma e, con la sua assenza, le oscurità del cuore dell'uomo e lo stesso mistero del male.

Nel tema della luce viene chiamata in causa l'idea della bellezza, declinata non solo nel suo significato strettamente estetico, ma soprattutto come manifestazione del divino, della razionalità, della causalità e della pienezza di tutte le cose. In questo ambito trovano spazio le riflessioni intorno all'arte, alla letteratura, alla poesia, alla musica, alla religione e alla scienza.


IL “CORTILE DEI GENTILI”

Nel Tempio di Gerusalemme, fatto ricostruire dal re Erode vent'anni prima della nascita di Cristo, vi era uno spazio nel quale tutti potevano entrare, giudei e non giudei, circoncisi e incirconcisi, membri o no del popolo eletto, persone educate alla Legge e persone che non lo erano. Qui si radunavano rabbini e maestri della Legge disposti ad ascoltare le domande della gente su Dio, e a rispondere in uno scambio rispettoso e misericordioso. Questo era il cortile dei gentili o pagani, uno spazio che tutti potevano attraversare e nel quale potevano permanere, senza distinzioni di cultura, lingua o professione religiosa, un luogo di reciproca conoscenza e di diversità.

Da tale luogo viene l'ispirazione per questa iniziativa del Pontificio Consiglio della Cultura presieduto dal Cardinale Gianfranco Ravasi che fa seguito a una felice intuizione di Papa Benedetto XVI. Il Cortile dei Gentili consiste in un'esperienza di incontro e di dialogo, in uno spazio di espressione per coloro che non credono e per coloro che si pongono delle domande riguardo alla propria fede, una finestra aperta al mondo, alla cultura contemporanea e alle voci che vi risuonano.